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Medicina hi-tech: il futuro della sanità

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Il futuro della medicina sta andando sempre più in direzione “hi-tech” ed è oggi in grado di affrontare molte patologie in modo rivoluzionario.
Surgical Tribune Italia

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mar. 15 settembre 2015

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Sempre di più la tecnologia è al servizio della salute: dalle lenti a contatto “intelligenti”, alla Stampa 3D biologica che permette di costruire organi per i trapianti, ai tatuaggi medici in grado di misurare temperatura e frequenza cardiaca. Il futuro della medicina sta andando sempre più in direzione “hi-tech”. Grazie ai progressi nella biotecnologia e nella scienza dei materiali, la medicina oggi è in grado di affrontare molte patologie in modo rivoluzionario.

La tecnologia oggi permette di affrontare molte patologie in maniera totalmente innovativa. La lotta al diabete, per esempio, ha visto negli ultimi tempi importanti novità grazie a nuovi alleati. I micro-dispositivi indossabili e, probabilmente, in futuro persino digeribili, permettono di monitorare i valori del sangue. Sempre per quanto riguarda il diabete le nuovi lenti a contatto ideate da Google possono misurare il livello di glucosio nelle lacrime e trasmettere i dati ad uno smartphone che possono essere visualizzati in tempo reale da un medico. La lente cambia colore se i livelli di glucosio scendono o salgono troppo grazie a un sensore che si trova tra due strati di vetro.

Sembra un francobollo ma è biologico: il “tatuaggio medico” può misurare temperatura, frequenza cardiaca e ossigenazione in tempo reale permettendo un controllo medico praticamente costante. La previsione per il 2025 è che ogni bambino nel mondo in via di sviluppo avrà un tatuaggio medico alla nascita al posto del braccialetto dell'ospedale, permettendo agli infermieri di monitorare il neonato costantemente. Una nuova versione potrà essere posizionata sul tessuto cerebrale per controllare crisi epilettiche o avvolta intorno al cuore per rilevare aritmie.

Per quanto riguarda i trapianti la stampa 3D sta entrando sempre più consistentemente nella pratica medica. Le prospettive sono rivoluzionarie per i trapianti di cuore e fegato che, a breve, potrebbero essere stampati a progetto. Le ultime ricerche condotte dai ricercatori di Harvard hanno risolto il dilemma di come costruire tessuti con apporto di sangue (essenziali per creare organi funzionali), facendo un passo avanti verso la stampa di un rene.

Altra innovazione deriva dall'opto-genetica, scienza che combina tecniche ottiche e genetiche, per sondare circuiti neuronali all'interno del cervello. Nei prossimi anni si assisterà allo sviluppo di procedure sempre più raffinate di stimolazione del sistema nervoso centrale per migliorare la cura della depressione. Fino ad ora sono state utilizzate forme di stimolazione diretta al cervello tramite elettrodi, ma si studia l'utilizzo di proteine genetiche codificate per stimolare aree specifiche in modo non invasivo, come le nano-particelle d'oro sviluppate dall'Università di Chicago che permettono la modifica di cellule utilizzando luci infrarosse a bassissima intensità.

È già realtà negli Stati Uniti e in Svizzera un dispositivo a basso costo che monitora in tempo reale le funzioni del corpo attraverso sensori multipli che rende inutile fare un test di stress artificiale per vedere come si comporta il cuore sotto sforzo. Questo infatti permette a chiunque di controllare costantemente temperatura, pressione, frequenza di respiro e di battito. Valutando le proprie reazioni fisiologiche in circostanze come stress da lavoro, eccesso di cibo o mancanza di sonno, si potrà avere uno specchio delle situazioni e dei comportamenti che fanno male alla nostra salute.

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