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Spazio ai giovani studenti di odontotecnica al 1st International Meeting di Viareggio

lun. 30 settembre 2013

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Venerdì 13 dicembre, presso il Centro Congressi Principi di Piemonte, gli studenti potranno seguire gli interventi di due relatori di fama internazionale come il Prof. Ugo Covani e il Prof. Myron Nevis.

Nella sua relazione, il Prof. Covani oltre a dare il benvenuto ai partecipanti, illustrerà le percentuali di successo a quattro anni degli impianti posizionati al momento dell’estrazione con e senza l’utilizzo di procedure di rigenerazione ossea guidata e confronterà tali dati con le esperienze e i lavori di altri gruppi di ricercatori fornendo informazioni sui principali accorgimenti chirurgici e protesici utili alla pratica dell’implantologia immediatamente post-estrattiva.
A seguire ci sarà l’intervento del Prof. Nevis, che cercherà di illustrare quando gli impianti post-estrattivi forniscono un risultato ottimale nella clinica quotidiana.
A seguito di queste due presentazioni, gli studenti prenderanno parte al coffee break e successivamente assisteranno alla relazione di Andrea Puntoni dal titolo “La forza del bello”: La presentazione sarà divisa in due parti , una prima parte dalle 11:30 alle 13:00 e una seconda dalle 14:00 alle 15:30.

La forza del bello

[durata: 3 ore circa]

ABSTRACT
L’occhio vede ciò che la mente conosce!
Johann Wolfgang Goethe
La conoscenza dell’anatomia coronale è determinante nella realizzazione dei dettagli naturali nei restauri protesici.

OBIETTIVI DIDATTICO-FORMATIVI
La riproduzione dei dettagli anatomico-coronali nel rispetto della funzione dell’apparato masticatorio impone la conoscenza degli elementi naturali e l’esercizio con varie tecniche e materiali da ricostruzione, per riportare gli aspetti teorici nella pratica quotidiana.

PROGRAMMA DETTAGLIATO DELLA RELAZIONE
Con la proiezione di circa 500 immagini, verranno spiegate le modalità indispensabili per arrivare ad avere un manufatto protesico in linea con i canoni naturali. Il tutto partendo dalle caratteristiche intrinseche del materiale da ricostruzione, passando per la tecnica ricostruttiva, analizzando le caratteristiche anatomico-naturali del gruppo frontale e posteriore, con particolare attenzione all’anatomia occlusale.
Con la proiezione dei casi reali, saranno considerati il rilevamento del colore, le diverse tecniche di ricostruzione, le difficoltà oggettive nella gestione del manufatto protesico.
Al termine della relazione sarà effettuata una tavola rotonda con i partecipanti per evidenziare problematiche e aspettative.

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