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BRUXELLES, Belgio: A questo punto, sono stati trovati casi di Covid-19 in tutti i paesi e territori europei. In questo contesto, la Federazione europea e internazionale dei proprietari di laboratori odontotecnici e odontotecnici (FEPPD) ha pubblicato una guida per i dentisti con sede in Europa, avvertendoli di rendere il controllo delle infezioni una priorità assoluta nel loro lavoro quotidiano.
La FEPPD è stata fondata nel 1953 e rappresenta 40.000 laboratori odontotecnici e 210.000 odontotecnici in tutta Europa. Recentemente ha annullato la sua assemblea generale annuale, che era stata programmata per maggio in Croazia, quando divenne evidente le conseguenze nel tempo che la pandemia di Covid-19 avrebbe avuto in tutta Europa e oltre. Ora, il segretario generale del FEPPD, Pierre Zammit, ha scritto ai membri dell’organizzazione i rischi presentati dalla gestione delle impronte dentali e di altri dispositivi dentali.
Sebbene ci si aspettasse che fossero in atto procedure di infezione crociata prima che il virus SARS-CoV-2 raggiungesse il continente europeo, Zammit ha sottolineato che tra studi dentali e laboratori dentali dovrebbero ora essere osservate le migliori procedure, in modo particolarmente meticoloso al fine di garantire i massimi livelli di disinfezione.
«La sicurezza è fondamentale per il benessere di tutti i professionisti e dei loro cari», ha continuato, sottolineando l’estremo pericolo rappresentato dalla rapida trasmissione del virus e le gravi implicazioni per la salute di chiunque sia infetto da esso. Ha aggiunto che era nell’interesse di tutte le parti coinvolte nel settore dentale evitare incidenti di infezione che coinvolgono terze parti. Il risultato delle precauzioni prese ora avranno come risultato positivo che, alla fine dell’emergenza Covid-19, i pazienti odontoiatrici ritorneranno negli studi per riprendere le loro cure sicuri e con fiducia, ha affermato.
«Il buon senso nell’affrontare la situazione attuale, un approccio basato sui principi fondamentali, oltre all’impegno di tutti per il corretto comportamento civile» consentirebbe ai membri del FEPPD di vedere la luce alla fine del tunnel, ha concluso Zammit.
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