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La salute orale dei pazienti ortodontici potrebbe essere migliorata grazie ai batteri probiotici

mer. 1 ottobre 2014

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SONGKHLA, Tailandia – Un nuovo studio ha fornito evidenze supplementari sui benefici dei batteri probiotici contro un gran numero di disturbi orali. In Tailandia i ricercatori hanno recentemente scoperto che i Lactobacilli in modo particolare potrebbero aiutare a ridurre i livelli dei Mutans Streptococchi, i quali possono essere causa di carie dentale, specialmente in pazienti soggetti a labbro leporino e palatoschisi con apparecchi ortodontici fissi.

Lo studio ha coinvolto 30 pazienti con labbro leporino e palatoschisi che si sono sottoposti tra giugno e agosto 2011 al trattamento con apparecchi ortodontici fissi per una durata di almeno 3 mesi con attacchi su almeno 20 denti permanenti. Per un periodo di 4 settimane consecutive, la metà dei pazienti ha consumato latte in polvere con Lactobacillus probiotico paracasei SD1 sciolto in 50 ml di acqua una volta al giorno, mentre la restante parte dei pazienti ha ricevuto la stessa quantità di latte in polvere ma senza i batteri probiotici.

Dall’analisi dei campioni di saliva dei partecipanti, i ricercatori hanno osservato una significativa riduzione di Mutans Streptococchi nella saliva del primo gruppo di pazienti dopo un periodo di quattro settimane. Inoltre, hanno potuto constatare un significativo incremento di Lactobacilli nella saliva di questo gruppo.

Il risultato suggerisce che specialmente i pazienti ortodontici, che solitamente necessitano di un trattamento dovuto all’irregolarità nella dimensione dei denti e al disallineamento degli stessi, potrebbero trarre un beneficio significativo dall’introduzione di probiotici dal momento che gli apparecchi ortodontici fissi facilitano la colonizzazione di batteri come i Mutans Streptococchi rendendo questo gruppo di pazienti maggiormente suscettibile ai disturbi dentali.

Tuttavia, la ricerca ha concluso che sono necessari ulteriori studi a lungo termine, con un campione maggiore, per chiarire il meccanismo con cui i batteri probiotici riducono la conta microbica orale.

Lo studio, intitolato “Effect of probiotics containing Lactobacillus paracasei SD1 on salivary mutans streptococci and lactobacilli in orthodontic cleft patients. A double-blinded, randomized, placebo-controlled study” è stato pubblicato nel mese di maggio su Cleft Palate-Craniofacial Journal, ed è stato condotto presso l’università Prince of Songkla, in Tailandia.

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