- Austria / Österreich
- Bosnia ed Erzegovina / Босна и Херцеговина
- Bulgaria / България
- Croazia / Hrvatska
- Repubblica Ceca e Slovacchia / Česká republika & Slovensko
- Francia / France
- Germania / Deutschland
- Grecia / ΕΛΛΑΔΑ
- Italia / Italia
- Paesi Bassi / Nederland
- nordisch / Nordic
- Polonia / Polska
- Portogallo / Portugal
- Romania e Moldavia / România & Moldova
- Slovenia / Slovenija
- Serbia e Montenegro / Србија и Црна Гора
- Spagna / España
- Svizzera / Schweiz
- Turchia / Türkiye
- Gran Bretagna e Irlanda / UK & Ireland
Hong Kong/Lipsia, Germania: negli ultimi anni, le cellule staminali dentarie sono state sempre più studiate per il loro utilizzo nelle applicazioni mediche, tra cui la riabilitazione di funzioni biologiche perse o danneggiate. Gli scienziati dell’Università di Nagoya nella prefettura di Nagasaki in Giappone hanno riferito che potrebbero contribuire al riparo delle lesioni del midollo spinale, una delle principali cause di paralisi e disabilità.
Trapiantando cellule staminali ricavate da polpa dentale umana in topi da laboratorio con gravi lesioni del midollo spinale (SCI), si è scoperto che gli animali riacquistavano una maggior capacità di deambulare, seppur zoppicando, rispetto al risultato ottenuto con il trapianto di cellule stromali del midollo osseo o fibroblasti della pelle. Secondo i ricercatori, le cellule non solo hanno impedito la morte delle cellule nervose, ma anche promosso la rigenerazione dei nervi danneggiati e sostituito le cellule che avevano perso funzionalità con altre nuove, due fattori essenziali per la riabilitazione funzionale. “Le lesioni del midollo spinale spesso conducono a deficit funzionali persistenti a causa della perdita di neuroni e cellule glia e della limitata rigenerazione assonale”, hanno affermato i ricercatori nello studio pubblicato tempo fa sul Journal of Clinical Investigation. “I nostri dati dimostrano che le cellule staminali derivate dai denti possono dare benefici nel trattamento delle lesioni SIC attraverso attività neuroregenerative sia cellulo-autonomo sia paracrini”.
L’indagine sui diversi tipi di cellule staminali e sulla loro potenzialità nella riabilitazione nei casi di SIC risale a tempo addietro. A settembre ricercatori del Medical College del Wisconsin dicono di aver iniziato a impiantare le cellule neurali fetali in pazienti SCI. Lo studio di Nagoya è il primo a mostrare un effetto riabilitativo nei casi SCI con cellule staminali derivate da tessuti dentali. Le lesioni SCI, classificate secondo il grado di menomazione, possono avere effetti lievi o gravi sulla salute sui pazienti, inclusa la perdita totale della funzioni biologiche. Le terapie più comuni includono la chirurgia, la fisioterapia a lungo termine e altri tentativi di riabilitazione.
mer. 8 maggio 2024
2:00 (CET) Rome
You got this! Diagnosis and management of common oral lesions
ven. 10 maggio 2024
2:00 (CET) Rome
Empowering your restorative practice: A comprehensive guide to clear aligner integration and success
lun. 13 maggio 2024
15:00 (CET) Rome
Creating more practice time through efficiency: Improved accuracy and delegation
lun. 13 maggio 2024
19:00 (CET) Rome
Súčasné trendy v parodontológii
mer. 15 maggio 2024
16:00 (CET) Rome
Der endodontische Notfall
mer. 22 maggio 2024
18:00 (CET) Rome
Leveraging the TLX implant concept in fast and efficient treatment protocols
gio. 23 maggio 2024
18:00 (CET) Rome
To post a reply please login or register