DT News - Italy - Quando l’alta tecnologia contribuisce a cambiare il rapporto dentista-paziente

Search Dental Tribune

Quando l’alta tecnologia contribuisce a cambiare il rapporto dentista-paziente

DT Italia

DT Italia

mer. 20 gennaio 2010

salvare

Il mondo della progettazione protesica CAD/CAM Cerec incontra la radiologia volumetrica 3D Galileos. La Sirona ha scelto Bensheim, Germania, e l’Italia per le prime due tappe di presentazione mondiale “Cerec meets Galileos experience” ovvero le nuove possibilità offerte dal total planning: diagnosi, progettazione implantare, realizzazione protesica e pianificazione chirurgica integrate da un’unica piattaforma software.  

Dopo l’evento dell’8-9 ottobre presso la Dental Academy Sirona di Bensheim, la prima replica si è svolta a Verona il 3 dicembre scorso nella sede italiana della Sirona, alla presenza di numerosi dentisti e della stampa specializzata.
La regia magistrale dell’evento è stata condotta dal responsabile marketing italiano Franco Capelli, sotto l’egida scientifica del dr. Mauro Fazioni, direttore scientifico Sirona dental System Srl. Relatori della serata il prof. Bindl, Università di Zurigo, che ha descritto le possibilità attuali e gli sviluppi futuri del Cerec meets Galileos. Il dr. Raimondo, libero professionista in Verona e l’odt. Sartor, libero professionista in Seveso, hanno invece parlato delle applicazioni cliniche della metodica e dei vantaggi nella pratica quotidiana, con presentazione di casi risolti. Particolare interesse ha suscitato l’introduzione dell’ing. Fazioni, direttore generale Sirona Italia, e la chiusura dell’ing. Schneider, direttore marketing della casa madre, in quanto a mio giudizio esprimono due importanti connotati: l’uno, la filosofi a dell’azienda, fondamentale per intendere anche i prodotti e per conoscere meglio “a chi ci stiamo affidando”; l’altro, i vantaggi pratici ed economici dell’utilizzo del CmG per lo studio odontoiatrico, e quindi l’utilizzo di alta tecnologie per modificare vantaggiosamente il rapporto con il paziente e incrementare i livelli di soddisfazione.
Davide Fazioni esordisce ricordando la prima grande rivoluzione tecnologica dell’azienda nel 1987, indicando come fondamentali le persone che hanno contribuito sostenuti dalla passione e l’obiettivo: guardare avanti prevedendo quello che sarà necessario, quello che sarà il bisogno.
Per 130 anni innovation leader nel ’97, la Siemens diventa Sirona, confermandosi uno dei grandi gruppi manifatturieri mondiali oggi con 2200 addetti nel mondo e un fatturato di 757 milioni di dollari. Per capire il valore della ricerca tecnologica basti pensare che nel 2008 48 milioni di dollari sono stati investiti nella Ricerca e Sviluppo, o meglio l’80% del profitto. Da evidenziare la grande importanza che viene data al concetto di leadership da questa azienda: spesso questo termine abusato è utilizzato indicando una competizione di tipo “muscolare” specie tra multinazionali, una gara che infine non ha vincitori. Invece, alla base della filosofi a indicata da Davide Fazioni c’è il rapporto alla pari tra i leader e i follower, due facce della stessa medaglia, che attraverso la condivisione (come con i figli, gli animali, i collaboratori) porta a soluzioni vincenti e soddisfacenti (così tra fornitore e cliente e, successivamente, tra medico e paziente). Non sempre le rivoluzioni sono possibili, ma per Sirona, ora, è stata possibile una seconda rivoluzione. Il direttore scientifico Mauro Fazioni sottolinea come in questo nuovo sistema la radiologia in Odontoiatria diventa – come in altre specialità mediche quali la cardiologia – strumento di indagine strumentale, approccio semeiotico.
Le relazioni scientifiche evidenziano tre punti fondamentali:
- efficacia e sicurezza, ovvero massimo dettaglio con la minor dose possibile radiologica con l’impiego del 3D Galileos;
- confort e precisione, ovvero eliminazione dei disagi per il paziente e delle fonti di errore nel trasferimento dei dati al laboratorio. Infatti la Blue Cam Cerec è il sistema di rilevazione digitale dell’impronta, realmente semplice (fermo immagine automatico), rapido (meno di 1 minuto per arcata) preciso e facilmente utilizzabile (invio al laboratorio in pochi secondi con normale ADSL, oppure fresare direttamente in studio con un fresatore Cerec);
- efficienza e predicibilità, ovvero total planning, grazie alla possibilità di inserire il progetto protesico eseguito con l’impronta ottica Blue Cam Cerec, nella riproduzione tridimensionale delle strutture ossee maxillo-facciali del paziente, ottenuto grazie a Galileos, governando in anticipo tutte le condizioni che possono influenzare il risultato finale: estetica, funzionalità, rispetto delle strutture anatomiche.

Come sottolinea il relatore Carlo Raimondo, si parte da un progetto protesico per “guidare” la chirurgia implantare, con meno rischi di errore, predicibilità del risultato e di costi; tutto questo è
fondamentale per l’imprenditoredentista. Inoltre, si crea un diverso rapporto con il paziente che può confrontare e scegliere soluzioni guardando già al risultato finale virtuale. Riprende e conclude questi ragionamenti W. Schneider: l’educazione del paziente è la chiave del successo clinico dentale, far vedere il risultato è ciò che comunica. Se capisce il piano di trattamento e visualizza il risultato finale, il paziente tenderà di meno a chiedere ulteriori informazioni in giro. Inoltre, l’abbattimento dei tempi ottimizza i costi, che sono predicibili e certi. Potremo dire che anche l’accettazione del preventivo potrà avere percentuali di successo maggiore?
Sicuramente nel trattamento implantare la diminuzione dei casi di fallimento crea per lo studio meno stress, mentre l’aumento della soddisfazione del paziente è di per sé marketing e pubblicità.
E il rapporto con il tecnico? Raimondo e Sartor non hanno dubbi: non può che migliorare. Dunque, direbbero gli orientali, coerenza dall’inizio alla fine, leadership e follower felici.
 

To post a reply please login or register
advertisement
advertisement