MINNEAPOLIS, USA: La schermatura del paziente durante la radiografia maxillo facciale è una pratica di lunga data che si ritiene contribuire a ridurre il rischio di effetti ereditari indotti e cancro stimolati da radiazioni. Tuttavia, l’American Academy of Oral and Maxillofacial Radiology (AAOMR) ha recentemente pubblicato una dichiarazione in cui raccomanda di interrompere l’utilizzo di dispositivi di protezione durante tali procedure di imaging.
Essa ha dichiarato che le procedure radiografiche dentali non inducono effetti ereditari nell’uomo e forniscono solo una dose trascurabile di radiazioni alle gonadi e al feto. Inoltre, ha dichiarato che il rischio di cancro indotto da radiazioni durante tali procedure è trascurabile. La relazione fornisce le linee guida più aggiornate per la sicurezza e la protezione dalle radiazioni nell’imaging orale e maxillo-facciale.
Sebbene la radiografia dentale sia una parte indispensabile degli esami e dei trattamenti odontoiatrici, a causa dei suoi effetti negativi sulla salute, molti pazienti la evitano. Ciò è particolarmente vero per le donne in gravidanza e per i pazienti pediatrici. Per questi pazienti, i dispositivi di protezione come un grembiule di piombo o un collare tiroideo hanno un profondo impatto psicologico, contribuendo ad alleviare le preoccupazioni dei pazienti e dei genitori riguardo i pericoli delle radiazioni.
Tuttavia, gli esperti ora affermano che i dispositivi di protezione non offrono difesa dalle radiazioni ai pazienti. «Ci sono ampie prove nella letteratura scientifica che dimostrano come il grembiule e il collare tiroideo non forniscano alcun beneficio aggiuntivo», ha detto in un comunicato stampa Aruna Ramesh, specialista in radiologia dentale, professoressa di scienze diagnostiche e preside associato per gli affari accademici presso la Tufts University School of Dental Medicine (TUSDM), oltre a essere coautrice delle nuove raccomandazioni dell’AAOMR.
Secondo i ricercatori, la radiografia dentale si è notevolmente evoluta e la tecnologia più recente non rappresenta una minaccia per la salute dei pazienti. Infatti, poiché la maggior parte dell’esposizione alle radiazioni deriva da radiazioni interne disperse, la schermatura in realtà non protegge gli organi posizionati al di fuori del campo dell’imaging. Infatti, il rapporto afferma che i dispositivi di protezione per la radiologia dentale possono anche potenzialmente aumentare la dose di radiazioni al paziente, offuscando l’anatomia dell’imaging se posizionati in modo errato, richiedendo una ulteriore ripresa. Inoltre, un grembiule di piombo può essere contaminato dalla saliva e quindi comportare rischi nel controllo delle infezioni se non adeguatamente disinfettato.
«Mantenere la qualità delle immagini è il modo migliore per proteggere i nostri pazienti», ha dichiarato il Dott. Hugo Campos, professore associato di scienze diagnostiche e direttore di radiologia orale e maxillo-facciale presso TUSDM.
La strada da percorrere
Sebbene la schermatura di contatto durante l’imaging maxillo facciale non sia più raccomandata, l’AAOMR ha sottolineato l’importanza di praticare altri principi di sicurezza dalle radiazioni e di prestare attenzione alla selezione appropriata del paziente e all’ottimizzazione della procedura. Le precauzioni di sicurezza comprendono la riduzione al minimo della dose di radiazioni al paziente e all’ambiente circostante al livello più basso ragionevolmente ottenibile.
Alla luce di tali raccomandazioni, l’AAOMR esorta le autorità statali e locali ad aggiornare i propri regolamenti. Inoltre, i ricercatori incoraggiano l’equipe di odontoiatrica a comunicare in modo efficace le ragioni alla base dell’eliminazione delle sistemi di schermatura protettiva durante le procedure radiografiche dentali e a spiegare la sua effettiva assenza di benefici per il paziente.
La dichiarazione dell’AAOMR, intitolata “Patient Shielding during dentomaxillofacial radiography”, è stata pubblicata nel numero di settembre 2023 del Journal of the American Dental Association.
Tag:
La dottoressa polacca Teresa Fehrenbach ha lavorato in campo dentale dal 1980 e parla sempre con passione dell’importanza di una buona igiene orale. ...
I prossimi 11 e 12 febbraio 2011 si terrà a Bologna il Congresso nazionale Sio (Società italiana di Implantologia Osteointegrata) “Nuove...
CRAWLEY, Australia: l’estrazione del terzo molare è una delle procedure dentali più comuni in tutto il mondo, per evitare problemi ...
Prima indagine tra i medici italiani sul loro comportamento dinanzi alla richiesta del paziente di esami diagnostici, trattamenti e procedure ritenuti non ...
Il DL n. 1 del 24/1/2012 prevedeva all’art. 9 comma 3 l’obbligo per il professionista di fornire al paziente che ne facesse richiesta, alla ...
Intervista al prof. Angelo Putignano.
L’Associazione Italiana Odontoiatri plaude e ringrazia per l’istituzione in seno all’Enpam dell’Osservatorio del mercato del lavoro ...
Per coloro che si affacciano per la prima volta sul mercato del lavoro, oggi, le difficoltà sono molte. In ogni campo, settore e attività i ...
Per coloro che si affacciano per la prima volta sul mercato del lavoro, oggi, le difficoltà sono molte. In ogni campo, settore e attività i ...
LIVERPOOL, UK. Alcuni ricercatori dell’Università di Liverpool stanno attualmente testando una nuova procedura per il trattamento della polpa ...
Live webinar
mar. 23 settembre 2025
16:00 (CET) Rome
Prof. Dr. Rodrigo Reis DDS, MSC, PhD.
Live webinar
mer. 24 settembre 2025
12:00 (CET) Rome
Live webinar
mer. 24 settembre 2025
17:00 (CET) Rome
Live webinar
mer. 24 settembre 2025
19:00 (CET) Rome
Live webinar
gio. 25 settembre 2025
2:00 (CET) Rome
Live webinar
gio. 25 settembre 2025
12:00 (CET) Rome
Live webinar
gio. 25 settembre 2025
19:00 (CET) Rome
Dr. Stuart Lutton BDS, MJDF, MSc Implant Dentistry
To post a reply please login or register