- Austria / Österreich
- Bosnia ed Erzegovina / Босна и Херцеговина
- Bulgaria / България
- Croazia / Hrvatska
- Repubblica Ceca e Slovacchia / Česká republika & Slovensko
- Francia / France
- Germania / Deutschland
- Grecia / ΕΛΛΑΔΑ
- Italia / Italia
- Paesi Bassi / Nederland
- nordisch / Nordic
- Polonia / Polska
- Portogallo / Portugal
- Romania e Moldavia / România & Moldova
- Slovenia / Slovenija
- Serbia e Montenegro / Србија и Црна Гора
- Spagna / España
- Svizzera / Schweiz
- Turchia / Türkiye
- Gran Bretagna e Irlanda / UK & Ireland
«Basta con gli sms ai consumatori e con gli spot a colpi di tariffe stracciate? È quanto ci auguriamo. Di certo la Camera dei Deputati approvando l’emendamento della Senatrice e Collega Rossana Boldi sulla pubblicità sanitaria testimonia la volontà di cambiare direzione in questo paese, a tutela dei cittadini».
È il commento del Presidente di Associazione Italiana Odontoiatri Fausto Fiorile dopo l’approvazione in Finanziaria della norma, ora al voto assembleare, secondo cui le comunicazioni di strutture private di cura e di iscritti agli Ordini devono contenere solo «informazioni funzionali all’oggetto di garantire la sicurezza dei trattamenti sanitari (tariffe, titoli, servizi offerti ai sensi della legge Bersani 248/2006) escludendo ogni elemento promozionale o suggestionale nel rispetto della libera e consapevole determinazione del paziente, a tutela della salute pubblica, della dignità della persona ed al suo diritto ad una corretta informazione sanitaria». In caso di violazioni gli Ordini, anche su input delle Federazioni, procedono in via disciplinare e segnalano al Garante delle comunicazioni Iscritti e Società di Iscritti per eventuali sanzioni. Infine, tutte le strutture dovranno dotarsi di Direttore sanitario iscritto all’Albo dove hanno sede operativa entro 120 giorni dalla pubblicazione della legge. Il plauso di Fiorile si associa a quello del Presidente della Commissione Albo Odontoiatri della Fnomceo Raffaele Iandolo: «Esprimo tutta la nostra soddisfazione per l’attenzione dimostrata dalla Politica verso una questione che finora vedeva il paziente quale bersaglio di messaggi commerciali e promozionali, che vengono ora riconosciuti come inammissibili in sanità. Stavolta va riconosciuta pienamente questa sensibilità della Commissione Bilancio, nell’ottica della tutela della salute del cittadino».
Fiorile scende nello specifico e ricorda che il testo dell’emendamento non è l’originale, «è stata cassata la norma che prevedeva il controllo preventivo degli Ordini provinciali sui messaggi degli iscritti. Sussiste però la possibilità di un controllo a posteriori e di prendere provvedimenti disciplinari. Si ribadiscono il ruolo e una sorveglianza dell’organo deontologico, come da sempre auspicato da AIO, che da dieci anni combatte in particolare contro i messaggi a colpi di prezzi sempre più bassi, prezzi che spesso rivelano una bassa qualità della prestazione non immediatamente percepibile dal cittadino. Viene inoltre valorizzata la nostra richiesta affinché ogni struttura abbia un direttore sanitario – che organizzi il lavoro quotidiano con rispetto verso i colleghi Odontoiatri, i loro rapporti con i pazienti, la deontologia della prestazione – e si sottolinea giustamente che questo direttore sanitario dev’essere iscritto all’Albo della provincia dove la struttura ha sede». Per l’Avvocato Maria Maddalena Giungato, consulente AIO, la valorizzazione del ruolo del Direttore Sanitario è il percorso da seguire, per tutelare al meglio anche il paziente odontoiatrico. «Tuttavia – ricorda l’Avvocato Giungato – solo il professionista è sottoposto al controllo dell’Ordine professionale ed esposto alla responsabilità disciplinare, al contrario delle società che, con l’eccezione di quelle costituite in forma di società tra professionisti, sono invece soggette al solo controllo dell’Antitrust e in futuro, con l’approvazione dell’emendamento, all’Agenzia Garante per le Comunicazioni-AGcom. Sotto questo profilo sarebbe auspicabile la stipulazione di un protocollo di intesa tra Fnomceo e AGcom poiché bisogna evitare che venga sanzionato solo il professionista e quindi il direttore sanitario, con il rischio che, invece, chi detiene i capitali possa continuare con pratiche commerciali scorrette, atteso che, come noto, finora Ordine e Antitrust hanno declinato il tema con prospettive diverse».
Informazioni e contatti - Ufficio Stampa AIO - Associazione Italiana Odontoiatri - Mauro Miserendino - tel 3292223136 - miserendino.ufficiostampa@aio.it
Tags:
lun. 29 aprile 2024
18:30 (CET) Rome
Root caries: The challenge in today’s cariology
mar. 30 aprile 2024
19:00 (CET) Rome
Neodent Discovery: Neoarch Guided Surgery—from simple to complex cases
ven. 3 maggio 2024
19:00 (CET) Rome
Osseointegration in extrēmus: Complex maxillofacial reconstruction & rehabilitation praeteritum, praesens et futurum
mer. 8 maggio 2024
2:00 (CET) Rome
You got this! Diagnosis and management of common oral lesions
ven. 10 maggio 2024
2:00 (CET) Rome
Empowering your restorative practice: A comprehensive guide to clear aligner integration and success
lun. 13 maggio 2024
15:00 (CET) Rome
CREATING MORE PRACTICE TIME THROUGH EFFICIENCY: IMPROVED ACCURACY AND DELEGATION
lun. 13 maggio 2024
19:00 (CET) Rome