DT News - Italy - Il posizionatore guidato: modifiche della tecnica attuale nella protesi implantare immediata

Search Dental Tribune

Il posizionatore guidato: modifiche della tecnica attuale nella protesi implantare immediata

Il posizionatore guidato PGTJ
James Tollardo

James Tollardo

mar. 29 gennaio 2013

salvare

Il posizionatore guidato (PGTJ)TM, è un dispositivo che permette l’ancoraggio della protesi dentale agli impianti dentali endossei in modo preciso e coerente alla progettazione clinica.

Grazie al suo impiego, l’ancoraggio preciso della protesi agli impianti avviene anche nei casi in cui il paziente sia sedato, parzialmente o totalmente, e perciò non in grado di collaborare alle manovre richieste di apertura e chiusura della bocca. Questo grazie agli appoggi stabili alle arcate e ai tubi guida per i dispositivi di ancoraggio al tessuto osseo.
Il PGTJ trova impiego sia nella tecnica della chirurgia guidata flapless, ove è previsto il posizionamento della dima chirurgica con ancoraggio osseo, sia nella tecnica chirurgica tradizionale in cui è prevista l’apertura di lembo mucoso.
Il suo utilizzo permette di adattare e inserire la protesi nell’ambito della stessa seduta di esecuzione della chirurgia a carico immediato, riducendo il tempo di inserimento a circa un’ora. Al paziente verrà quindi applicata la protesi provvisoria all’interno della stessa seduta della chirurgia, senza il bisogno di un secondo accesso e di ulteriori anestesie.
Il PGTJ può essere usato come cucchiaio da impronta individuale, per il trasferimento extraorale della forma delle mucose e della posizione degli impianti. Il PGTJ può essere impiegato inoltre per praticare i fori di ancoraggio della dima chirurgica.
Il PGTJ viene costruito o direttamente su un modello in gesso riproducente l’arcata superiore o inferiore, oppure da un modello virtuale tramite tecniche di fresatura cad/cam, stereo litografiche o laser prototipazione. Possono essere impiegati diversi materiali e deve avere uno spessore minimo in base al tipo di materiale che viene utilizzato per la fabbricazione in modo da non deformarsi o flettersi.
Il PGTJ viene bloccato al mascellare superiore o inferiore per mezzo di appositi chiodi o viti, inseriti in piccoli tubi in metallo di dimensioni date, orientati in senso perpendicolare alla cresta ossea o con leggere angolazioni. Tali tubicini ancorati al posizionatore, fungono sia da guida che da stop per i perni di fissaggio della stessa all’arcata edentula. Al termine dell’applicazione della protesi, verranno estratti i chiodi o viti di fissaggio e il PGTJ verrà separato dalla protesi dentale la quale verrà rifinita e lucidata.

Scarica il pdf in lingua ITALIANA dell'estratto dell'articolo 

Scarica il pdf in lingua INGLESE dell'estratto dell'articolo

Nota dell'autore: il posizionatore guidato PGTJ è in stato di domanda all'ufficio brevetti.

L'articolo apparirà prossimamente sulla versione cartacea in una delle testate del circuito Dental Tribune 

 

 

To post a reply please login or register
advertisement
advertisement