La consultazione di Internet non sostituisce visita dentista

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La consultazione di Internet non dovrebbe in alcun modo sostituire la visita dal dentista

Le informazioni sulla salute dentale online possono aiutare i pazienti a decidere se autogestirsi, parlare con un dentista o andare in una clinica (Immagine: DC Studio/Shutterstock).

gio. 10 dicembre 2020

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Tutti l’hanno fatto cercando i sintomi su Internet. Recenti statistiche mostrano che le ricerche di problemi dentali e orali sono molto comuni in Europa. In media, gli europei generano oltre 200.000 ricerche al mese solo per il mal di denti. Questo va a beneficio dei pazienti, aiutandoli ad assumersi la responsabilità della propria salute, ma purtroppo l’autodiagnosi su Internet a volte può fare più male che bene. L’autodiagnosi può alimentare l’ansia e l’ipocondria, e alcuni siti web forniscono informazioni non affidabili. In un’intervista con il Dental Tribune International, il dottor Chun Tang, del Pall Mall Medical di Manchester nel Regno Unito, ha condiviso alcuni consigli per i professionisti del settore dentale su come educare i pazienti su questa materia.

Dottoressa Tang, secondo le statistiche pubblicate da Lenstore, le ricerche relative alla salute dentale e orale sono molto comuni. Quali pensa possano essere le ragioni per le quali così tante persone consultano Internet?

La facilità di accesso è solo uno dei tanti motivi per cui le ricerche relative alla salute dentale e orale sono così comuni. Non tutti hanno accesso al dentista, e Internet ha dato ai pazienti la possibilità di reperire informazioni a proprio piacimento, soprattutto durante una pandemia globale in cui molti si sentono a disagio ad andare in clinica o non riescono a prendere un appuntamento. Inoltre, la ricerca di informazioni sui sintomi permette ai pazienti di assumersi una certa responsabilità per la propria salute. Possono rassicurarsi trovando le informazioni pertinenti scritte dagli operatori sanitari su una varietà di siti web affidabili.

 

Quali consigli darebbe ai dentisti che si occupano di pazienti che cercano informazioni sui loro sintomi su Internet, che vengono in studio troppo spesso perché hanno paura o che arrivano troppo tardi perché pensano di potersi gestire senza avere successo?

Se i pazienti insistono nel ricercare i loro sintomi online, bisogna fargli conoscere i siti web che dovrebbero evitare. Incoraggiarli a utilizzare solo siti web affidabili che forniscono informazioni utili, poiché questi siti di solito diranno loro quali sono le bandiere rosse e quando dovrebbero contattare un operatore sanitario.

I dentisti possono anche offrire ai pazienti diversi modi per contattarli in modo da evitare che entri troppo spesso in studio. Offrire ai pazienti la possibilità di ricevere visite tramite e-mail, SMS o anche attraverso la videochiamata che può essere un ottimo modo per determinare se sono necessarie ulteriori azioni, a vantaggio sia del dentista che del paziente. È importante ricordare che la prevenzione è la chiave per la maggior parte delle malattie: se qualcosa viene intercettato precocemente, può essere gestito meglio. Riaffermare ai pazienti che non c’è nulla di male nel controllare i loro sintomi su Internet, ma solo per aiutarli a comprendere la loro condizione e non sostituirsi in alcun modo al dentista.

 

La gente probabilmente continuerà a controllare online le informazioni sui propri sintomi nonostante i rischi, semplicemente perché è così allettante e conveniente. Come possono gli operatori sanitari dentali aiutare a guidare i loro pazienti verso le giuste risorse? Quale dovrebbe essere l’obiettivo finale nel rapporto dentista-paziente?

Poiché milioni di persone possiedono oggi uno smartphone, la ricerca dei sintomi su Internet è diventata una seconda natura per molti di loro. In primo luogo, è importante che gli operatori sanitari dentali guidino i loro pazienti verso fonti d’informazione corrette e affidabili per garantire che non si facciano del male. In secondo luogo, i pazienti dovrebbero essere messi a conoscenza di siti web riconosciuti e affidabili, nonché di quelli che dovrebbero evitare. Questi ultimi potrebbero promuovere i propri prodotti e presentare informazioni errate che non hanno a cuore gli interessi dei pazienti.

Infine, la comunicazione aperta è il fattore più importante sia per i pazienti che per i dentisti e dovrebbe essere l’obiettivo finale. Le persone ricercheranno sempre i loro sintomi online, ma dare ai pazienti le informazioni corrette su come farlo correttamente può prevenire molti problemi inutili.

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