Jupiter TNB: la rivoluzione 4.0 in termini di estetica del sorriso

In risposta alla sempre più frequente richiesta da parte dei pazienti in termini di estetica del sorriso, assistiamo oggi a un’ulteriore evoluzione dei dispositivi ortodontici. Adolescenti e adulti, negli ultimi decenni, hanno espresso la necessità di apparecchiature ortodontiche che tenessero conto di estetica e comfort durante tutte le fasi del trattamento. Inoltre, la percezione estetica del sorriso da parte del paziente differisce in maniera significativa da quella dei professionisti odontoiatri. Il riequilibrio estetico del sorriso, quindi, si è imposto come obiettivo primario nella pianificazione del trattamento ortodontico. Negli ultimi anni, il flusso di lavoro digitale in odontoiatria sta rivoluzionando il rapporto tra odontoiatra ed odontotecnico. Sebbene sia necessaria una ancor più affinata sinergia tra questi due ruoli per ottenere il meglio dagli strumenti digitali che si stanno imponendo nel mercato, si è registrato anche un fenomeno opposto nel tentativo di automatizzare digitalmente i procedimenti di sviluppo di apparecchiature e piani di trattamento, con risultati talvolta non all’altezza delle aspettative. “1984” e la profezia di Orwell divenuta realtà sono temi discussi anche in campo odontoiatrico ed ortodontico. Jupiter TNB è il primo ed unico bracket self-ligating monoblocco estetico e biocompatibile. Tempi estremamente ridotti nella totale sicurezza del paziente trattato (cliclo medio 3/4 mesi sino ad un massimo di 6 mesi di trattamento), un’esteticità incomparabile, la semplicità con la quale approcciare e gestire il caso, il comfort e la soddisfazione del paziente nonché le garanzie e certificazioni TNB Dental volte a tutelare e agevolare il professionista durante tutto il percorso ortodontico rendono le sistematiche rivoluzionarie. Un sorriso e un allineamento perfetto, un approccio conservativo, sistematiche economicamente vincenti per tutti gli interlocutori coinvolti (paziente, clinico, tecnico) sono premesse inebrianti ma anche estremamente concrete.

Ma come può la piccola start up torinese rendere quanto sopra descritto reale? Nell’ottica di innovazione votata alla sinergia tra persone TNB Dental ha sviluppato un sistema ortodontico che accompagna il clinico, anche il più inesperto, durante tutto il trattamento, dalla diagnosi alla gestione della contenzione. La gestione delle terapie Jupiter inizia infatti dalla consulenza clinica per la selezione del caso e delle strategie di trattamento. In caso di necessità, l’odontoiatra che ha ottenuto la Certificazione Jupiter TNB seguendo un corso dedicato, può richiedere una consulenza allo staff clinico TNB per essere assistito nell’individuare eventuali criticità e insidie, che si nascondono agli occhi dei meno esperti. Inviando via mail modelli studio digitali, ortopantomografia e foto intraorali secondo protocollo TNB, si riceve una consulenza dedicata in 24-48 ore a opera di uno dei medici TNB. In caso di accettazione del trattamento, l’odontoiatra potrà richiedere lo sviluppo delle mascherine di trasferimento TNB per il bandaggio indiretto, che saranno preparate dai modelli digitali o tradizionali precedentemente inviati. L’odontoiatra avrà la possibilità di ricevere concretamente lo studio del caso specifico e di impiegare il dispositivo, creato ad hoc, direttamente in studio per una semplice ed efficace applicazione al paziente.

La metodica TNB Dental per il bandaggio indiretto prevede l’utilizzo di due mascherine di diversi spessori, ideate e calibrate per ridurre al minimo le possibilità di imprevisti durante la procedura alla poltrona. Entro 72 ore, il clinico riceverà, da uno dei laboratori certificati individuato a tal fine, le mascherine per il bondaggio dei brackets Jupiter. Il design unico di Jupiter è strettamente correlato all’innovativa tecnica di produzione: la stampa 3D. Jupiter è il primo dispositivo ortodontico al mondo ad essere fabbricato interamente tramite processo di stampa 3D: sette anni di ricerche e personalizzazioni dei procedimenti e delle tecnologie di stampa hanno reso possibile la creazione di un bracket tanto discreto quanto efficiente. Un’altra caratteristica unica di Jupiter, strettamente correlata all’innovativa tecnologia di produzione, è la geometria di superficie della parete di adesione del bracket stesso. Oltre ad essere stata ottimizzata tramite un algoritmo matematico per ottenere la massima area di interfaccia con l’adesivo, la mesh è stata progettata come un reticolo di sottosquadri, in modo da incrementare la resistenza meccanica al distacco. Essendo Jupiter prodotto con resina trasparente biocompatibile, alla ritenzione meccanica si unisce l’adesione chimica tra composito e bracket, rendendo il rischio di distacchi accidentali prossimo allo zero. Le proprietà estetiche di Jupiter si possono ricondurre alla disposizione della struttura interna del materiale di cui è composto, che richiama quella di un cristallo. In questo modo, la luce diretta verso la superficie dentale non viene alterata in alcun modo, attraversando il bracket e restituendo la tinta della superficie sottostante.

Jupiter risulta quindi altamente mimetico rispetto a colore e luminosità del dente su cui viene applicato, praticamente invisibile. Al termine del trattamento, TNB assiste il clinico anche nella fase di contenzione. Il protocollo Jupiter prevede la consegna al paziente di tre mascherine di contenzione termostampate, superiori e inferiori, da indossarsi tutte le notti per almeno un anno. La rivoluzione dell’approccio ortodontico passa dall’Estetica del Sorriso sino all’impiego delle metodiche Jupiter in casi di conservativa e pre-protesica, nei quali la velocità del trattamento garantita e la sua esteticità permettono soluzioni nuove e di forte impatto per lo studio e i pazienti serviti.

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