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PECHINO, Cina: Anche con la scienza e i materiali moderni, la capacità di replicare completamente lo smalto naturale è stata inafferrabile. In uno studio recentemente pubblicato, un gruppo di ricercatori ha presentato un materiale di nuova concezione che imita la composizione e la struttura dello smalto dentale naturale – la sostanza più dura del corpo umano – superandone persino le proprietà. Gli scienziati hanno sostenuto che il design multiscala utilizzato nello studio è adatto per la produzione di materiali ad alte prestazioni.
Il nocciolo del problema nella replicazione artificialmente dello smalto sta sia nella scala minuziosa della costruzione di un materiale così intricato come lo smalto, sia nell’ottenere la stessa resistenza. Le proprietà dello smalto provengono dalla sua architettura gerarchica di nanofili idrossiapatite e delle loro interconnessioni. Nel nuovo studio, i ricercatori hanno sintetizzato nanofili di idrossiapatite allineati e li hanno rivestiti con zirconi amorfi, ottenendo strutture simili all’organizzazione atomica, di nanoscala e microscala dello smalto naturale dei denti.
In una serie di test, il team ha applicato lo smalto artificiale su una varietà di campioni, compresi i denti umani. Riassumendo i risultati, i ricercatori hanno scritto: «Il nanocomposito presentava contemporaneamente elevata rigidità, durezza, resistenza, viscoelasticità e tenacità, superando le proprietà dello smalto e dei materiali precedentemente fabbricati in massa ispirati allo smalto».
Lo studio, intitolato «Multiscale engineered artificial tooth enamel», è stato pubblicato sul numero del 4 febbraio 2022 di Science. È stato condotto da un team di ricercatori dell’Università Beihang e della Scuola dell’Università di Pechino e dell’Ospedale di Stomatologia in Cina, nonché dell’Università del Michigan negli Stati Uniti.
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