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Controllo di gestione o semplicemente gestione sotto controllo?

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A. Pelliccia

A. Pelliccia

lun. 25 luglio 2016

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Non confondiamo il (generico) controllo di gestione di impresa, con il controllo di gestione applicato (specifico per il dentista), o con una più semplice e corretta gestione sotto controllo. Il controllo di gestione di impresa è un’attività troppo generica per l’odontoiatra. Proposto come una soluzione, una panacea, per la gestione economica dell’attività odontoiatrica, in realtà serve veramente a poco.

Di norma viene utilizzato per una grande impresa e a meno che non stessimo parlando di una struttura clinica di grandi dimensioni (rimando a un altro mio articolo pubblicato su DoctorOs di marzo 2016), sarebbe un lavoro ridondante per la maggioranza degli studi dentistici, senza che ne ricavino una reale e pratica applicabilità. Per questo il controllo di gestione, da alcuni tanto decantato, deve essere “applicato”, quindi adattato alla realtà in cui opera. Per un odontoiatra è invece utile avere la propria gestione sotto controllo o adottare un controllo di gestione applicato, quindi specifico e personalizzato su ciascun professionista. Il controllo di gestione di impresa e il controllo di gestione applicato sembrano simili, ma cerchiamo di capire perché sono così profondamente diversi.
Quando qualcuno purtroppo vi racconta che il vostro studio è come un’impresa, con questo inesatto e generico principio, vi paragona a un’azienda che produce beni (ad esempio, biscotti, scarpe).

 

Leggi l'articolo completo nella sezione CLINICAL > PRACTICE MANAGEMENT

 

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