DT News - Italy - Come realizzare un giusto equilibrio tra tecnologia ed ergonomia

Search Dental Tribune

Come realizzare un giusto equilibrio tra tecnologia ed ergonomia

Midwest RDH Freedom handpiece, (DTI/Photo DENTSPLY Professional)
Renee Graham

Renee Graham

gio. 19 aprile 2012

salvare

Manipoli ergonomici e/o leggeri possono aiutare a ridurre il rischio di disturbi muscolo scheletrici (MSDs), come per esempio la sindrome del tunnel carpale (Dong 2006). I progressi della tecnologia hanno determinato miglioramenti ergonomici, contribuendo in tal modo a estendere la longevità e la carriera dei professionisti del dentale.

Le migliorie apportate dalla tecnologia, unite al normale posizionamento del corpo, comportano un lavoro d’insieme della colonna vertebrale e delle mani, con positivi effetti sulla salute. Nel corso degli anni, una cattiva postura può incidere sul sistema muscolo-scheletrico e provocare complicanze per la salute. Anche se per tutta la vita si sono adottate cattive abitudini posturali non è mai troppo tardi per imparare principi ergonomici in grado di contribuire a una pratica professionale di lunga durata, minor fatica e dolore. Apprendere e adottare una postura corretta durante il lavoro, dovrebbe essere uno dei primi obiettivi per aumentare e migliorare lo sforzo lavorativo. Un altro tentativo che il medico deve fare è accogliere e impegnarsi nelle nuove tecnologie, facendo in modo che siano esse a lavorare per lui.
Molti specialisti sono intimoriti dal progredire della tecnica ed esitano a compiere cambiamenti, anche se volti al miglioramento. Rientrano nella categoria “Lesioni da stress ripetuto (RSI)” quei disturbi conseguenti a traumi cumulativi derivanti da movimenti sforzati o scomodi fatti in modo ripetitivo o prolungato: provocano danni ai muscoli, ai tendini e ai nervi (Nainzadeh 1999). Dal momento che i medici sono a rischio di traumi al polso diventano quindi importanti anche le considerazioni di carattere ergonomico.
A prevenire le lesioni da stress ripetuto (RSI) contribuiscono il modo corretto di afferrare gli strumenti, gli ablatori o le apparecchiature dentali. Per cercare di ridurre tali danni costituiscono una raccomandazione significativa anche i consigli sul buon uso delle apparecchiature. Le apparecchiature ultrasoniche realizzate con criteri di ergonomicità comprendono ablatori con manipoli a impugnatura studiata, che devono possedere una presa leggermente modificata.
I vantaggi di una presa agevole sono la sensibilità del tatto, il comfort del paziente e la minor fatica. Inoltre, il medico ha il vantaggio di poter muovere con le dita il manipolo per avere il continuo accesso alla superficie del dente, agli spigoli e alle superfici interprossimali e sottogengivali. In altre parole, è l’apparecchiatura che compie il lavoro, il dentista non fa che guidarla.
Un’altra area interessante è la gestione dei cavi che escono dai manipoli, dalle attrezzature e dagli ablatori alimentati da cavi elettrici; tutto questo fa nascere un problema: una gestione impropria o una cattiva progettazione può aumentare l’attrito al livello delle mani, sul polso e sul braccio, il che può aumentare il rischio di lesioni ripetute, mentre le dita devono continuamente contrastare il trascinamento del cavo.
Il nuovo manipolo Midwest Freedom RDH è senza fili, bilanciato, leggero, facile da manovrare. Grazie al suo diametro e all’assenza di fili, ha un’impugnatura ergonomica. Non esiste resistenza tale da impedire vantaggi ergonomici, il che permette all’igienista di assumere qualsiasi posizione intorno alla testa del paziente e di mantenere una posizione comoda di braccio e polso.
Queste caratteristiche, unitamente al pedale cordless, consentono minor fatica ed ergonomia. In un sondaggio dedicato agli igienisti, il 100% degli intervistati ha infatti approvato la leggerezza di questo manipolo cordless. Inoltre, il 90,9% ha rilevato che è più facile da manovrare rispetto a un apparecchio fornito di cavo. Il 93,9% degli igienisti ha affermato a fine giornata di aver fatto poca fatica utilizzando il Freedom Midwest RDH, mentre solo il 33% ha detto di non compiere alcun sforzo nell’utilizzo dell’abituale manipolo, una differenza quindi veramente notevole.
La tecnologia moderna favorisce l’ergonomia contribuendo a promuovere la longevità del medico e il comfort del paziente, purchè abbinata a una postura corretta e alla tecnica. Molte volte tuttavia la tecnologia non viene affatto usata al meglio, limitando in tal modo le prestazioni possibili. Occorre in realtà approfittare dei progressi di un moderno design industriale e fare in modo che siano gli attrezzi a lavorare per noi.
 

Nota editoriale: Questo articolo è stato pubblicato per la prima volta su Hygiene Tribune USA, Vol. 4, Numero 9 - settembre 2011. La bibliografia è presente presso l’Editore.

To post a reply please login or register
advertisement
advertisement