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Una ricerca australiana conferma i benefici dell’acqua fluorizzata

I risultati di un recente studio nella Western Australia hanno dimostrato come i bambini che vivono in aree dove l’acqua non è fluorizzata presentano maggiori rischi di sviluppare carie dentali. (Foto: Madhourses/Shutterstock)

lun. 10 ottobre 2016

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SIDNEY, Australia: I gruppi anti-fluorizzazione dell’acqua in Australia hanno più volte ripetuto quanto questa sia potenzialmente pericolosa per la salute orale. Al contrario, i risultati di due nuove ricerche sottolineano gli impatti positivi che avrebbe sulla bocca. Nell’ovest del paese, per esempio, i bambini che vivevano in aree dove l’acqua non è fluorizzata mostrano un rischio di 1,6 volte maggiore di sviluppare carie.

Esaminandogli effetti prodotti sulla salute orale dei bambini, lo studio ha anche scoperto che il fluoruro riduce il decadimento dei denti. «Il fluoruro, e la fluorizzazione dell’acqua, rimane una delle migliori misure per prevenire le carie», ha commentato il ministro della salute della Western Australia John Day.

Lo studio, intitolato: “Dental health outcomes of children residing in fluoridated and non-fluoridated areas of Western Australia” è stato condotto su 10.825 bambini dai 5 ai 12 anni, tra il 2011 e il 2012. Nell’analisi i ricercatori hanno paragonato lo stato della bocca di soggetti che si presentavano negli studi dentistici in zone caratterizzate da acqua non fluorizzata con quello di bambini provenienti dalla zona metropolitana di Perth, dove l’acqua è stata fluorizzata da 40 anni a questa parte.

I risultati sono stati poi pubblicati dal National Health and Medical Research Council (NHMRC). Secondo i ricercatori lo studio corrobora i dati già forniti dal NHMRC nel 2007, ovvero che la fluorizzazione dell’acqua a livelli comparabili a quelli australiani ha il potere di ridurre il rischio di carie nei denti primari e permanenti dei bambini di circa il 35%. Inoltre, sarebbe anche in grado - come scrivono i ricercatori - di aumentare di circa il 15% il numero di bambini che non sviluppano carie.

Nonostante ci siano ormai prove riguardo agli effetti benefici dell’acqua fluorizzata, i gruppi anti-fluorizzazione hanno contestato la reale efficacia della misura e hanno espresso preoccupazioni per le possibili ricadute sulla salute. Inoltre, la fluorizzazione è vista anche come una limitazione ai diritti individuali poiché le persone che usufruiscono dell’acqua pubblica non sono liberi di decidere autonomamente sul suo consumo.

In Australia, la controversia è ampia e le proteste sono riuscite a far cessare la distribuzione di acqua fluorizzata in alcune aree come il Queensland e ora puntano alla Western Australia. La prima volta che è stata introdotta è stato in Tasmania nel 1953 e da allora la Australian Dental Association la raccomanda in tutto il paese sostenendo i suoi effetti positivi sulla salute della bocca.

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