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Un nuovo approccio alla xerostomia: un serbatoio in idrogel per un sollievo continuo e sicuro

I ricercatori hanno sviluppato un serbatoio riutilizzabile in idrogel che può essere posizionato nella bocca per rilasciare gradualmente saliva artificiale, offrendo una potenziale nuova terapia per i pazienti affetti da xerostomia (Immagine: sebra/Adobe Stock).

gio. 11 settembre 2025

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WEST LAFAYETTE, Indiana, USA: La xerostomia è una condizione frequentemente riscontrata nei pazienti sottoposti a emodialisi, chemioterapia o radioterapia ed è fortemente associata alla polifarmacoterapia, una problematica in crescita nelle popolazioni anziane. Nonostante la disponibilità di diverse terapie, ottenere un sollievo affidabile e duraturo si è rivelato difficile. Per rispondere a questa esigenza, ricercatori negli Stati Uniti hanno sviluppato un serbatoio riutilizzabile in idrogel che rilascia gradualmente saliva artificiale nella bocca, offrendo potenzialmente un sollievo prolungato ai pazienti affetti da secchezza orale.

Secondo la coautrice Prof.ssa Georgia A. Malandraki, direttrice del programma di specializzazione presso il Dipartimento di Scienze del Linguaggio, del Parlato e dell’Udito della Purdue University di West Lafayette, la ricerca è stata ispirata dall’esperienza clinica nel trattamento di pazienti con disturbi della deglutizione, inclusa la xerostomia, che può aggravare tali condizioni. I trattamenti farmacologici attuali mirano a stimolare la produzione naturale di saliva, ma spesso forniscono solo un sollievo temporaneo e possono causare effetti collaterali, come irritazione orale o erosione dentale. Riconoscendo questi limiti, il team di ricerca ha collaborato con esperti in materiali a base di idrogel per esplorare un approccio alternativo.

Per creare l’idrogel, i ricercatori hanno combinato saliva artificiale con il polimero biocompatibile polietilmetacrilato di idrossietile (poly(hydroxyethyl methacrylate)), comunemente utilizzato in dispositivi medici come le lenti a contatto. Il gel ottenuto è trasparente e ha le dimensioni di una moneta, abbastanza piccolo da poter essere posizionato all’interno della guancia o sotto la lingua.

«Il materiale è, in sostanza, un serbatoio in idrogel che può essere caricato con saliva artificiale. Attualmente, è in grado di contenere un volume di saliva artificiale pari a quattro volte il proprio e di rilasciarlo lentamente nell’arco di quattro ore, alla temperatura corporea di 37 °C. Abbiamo inoltre dimostrato che un singolo serbatoio in idrogel può essere ricaricato almeno cinque volte, a conferma del suo design riutilizzabile e sostenibile», ha dichiarato il dott. Suman Debnath, ricercatore post-dottorato presso l’università e autore principale dello studio, a Dental Tribune International (DTI).

Lo studio ha rilevato che, quando immerso in saliva artificiale per 6 ore, l’idrogel si espandeva fino al 400% del suo volume originale, evidenziando un’elevata capacità di accumulo. I tassi di rilascio sono rimasti costanti per cinque utilizzi consecutivi, sottolineando il suo potenziale come opzione terapeutica riutilizzabile. Inoltre, i test in vitro hanno confermato che l’idrogel non interferisce con la sopravvivenza né con la crescita cellulare, a supporto della sua biocompatibilità.

Le ricerche future mireranno a migliorare la durabilità dell’idrogel e a ottimizzarne la capacità di rilascio per singolo utilizzo, in vista dell’applicazione clinica. Il team sta inoltre esplorando materiali alternativi per sviluppare una versione completamente solubile. L’obiettivo finale è offrire un trattamento semplice, accessibile ed efficace per le persone affette da xerostomia.

«I test in corso ci aiuteranno a migliorare caratteristiche fondamentali come il volume e la velocità di rilascio, avvicinando questo innovativo sistema di erogazione al modo in cui la saliva naturale viene secreta», ha dichiarato il Prof. Bryan Boudouris, autore senior e vicepresidente per la ricerca e lo sviluppo economico presso l’Università dell’Alabama, a Dental Tribune International (DTI).

Lo studio, intitolato “Poly(hydroxyethyl methacrylate) saliva-gel: A polymer-based solution for xerostomia treatment”, è stato pubblicato online il 17 luglio 2025 sulla rivista ACS Applied Polymer Materials.

Autore principale: Dott. Suman Debnath (Immagine: Dott. Suman Debnath).

Autore principale: Dott. Suman Debnath (Immagine: Dott. Suman Debnath).

Coautrice: Prof.ssa Georgia A. Malandraki (Immagine: Prof.ssa Georgia A. Malandraki).

Coautrice: Prof.ssa Georgia A. Malandraki (Immagine: Prof.ssa Georgia A. Malandraki).

Autore senior: Prof. Bryan Boudouris (Immagine: Prof. Bryan Boudouris).

Autore senior: Prof. Bryan Boudouris (Immagine: Prof. Bryan Boudouris).

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