DT News - Italy - Second Opinion: uno strumento di intelligenza artificiale a supporto della radiologia dentale

Search Dental Tribune

Second Opinion: uno strumento di intelligenza artificiale a supporto della radiologia dentale

Pearl, leader nei sistemi di intelligenza artificiale per l’odontoiatria, ha annunciato che la sua piattaforma di visione computerizzata Second Opinion sarà presto disponibile per la maggior parte delle cliniche odontoiatriche dell'Australasia (Immagine: Pearl).
Jeremy Booth, Dental Tribune International

Jeremy Booth, Dental Tribune International

lun. 1 novembre 2021

salvare

LOS ANGELES, USA: Gli enti regolatori sanitari di Nuova Zelanda e Australia hanno concesso l’autorizzazione all’immissione in commercio di Second Opinion, uno strumento di intelligenza artificiale (IA) a supporto della radiologia dentale. Second Opinion è il prodotto di punta dell’azienda Pearl, la quale ritiene che questo strumento garantirà ai pazienti dei due paesi un livello più elevato di cure odontoiatriche.

Second Opinion ha ricevuto il marchio CE all’inizio di quest’anno e in ottobre l’autorizzazione come strumento ausiliario per l’uso in radiologia dentale dalla Therapeutic Goods Administration australiana e dalla New Zealand Medicines and Medical Devices Safety Authority.

Pearl spiega come Second Opinion sia una piattaforma di visione computerizzata in grado di identificare e misurare una serie di patologie, restauri esistenti e l’anatomia dentale nelle radiografie. La ditta ha spiegato in un comunicato stampa come Second Opinion attraverso la visione computerizzata radiologica evidenzi potenziali aree di interesse e fornisca ai dentisti una seconda serie di “occhi” nell’interpretazione delle radiografie. Essa aiuta «i dentisti a garantire che le decisioni relative alla cura dei pazienti si fondino sulle basi più solide possibili dando ai dentisti un nuovo livello di sicurezza quando comunicano i risultati ai pazienti», ha affermato la società.

Secondo Pearl, anche i pazienti trarranno beneficio dalla tecnologia. «I pazienti in Australia e Nuova Zelanda avranno presto l’opportunità di sperimentare l’IA durante gli appuntamenti odontoiatrici ottenendo la garanzia di ricevere il miglior piano di diagnosi e trattamento basato sulle loro esigenze individuali», ha commentato Ophir Tanz, CEO e fondatore di Pearl, nel comunicato stampa. «La nostra tecnologia Second Opinion consente ai dentisti di svolgere il loro lavoro con maggiore sicurezza, di vedere più pazienti e di garantire un livello più elevato di assistenza. Tutti questi fattori stanno guidando la crescita e migliorando i risultati dei pazienti in odontoiatria», ha aggiunto Tanz.

Second Opinion è stata esposta presso lo stand di Pearl durante il Salone Internazionale Dentale di Colonia (Germania) nel mese di settembre. Tanz ha detto durante la fiera: «Nel momento in cui i dentisti e pazienti sperimenteranno Second Opinion, capiranno perché siamo stati così espliciti sul potenziale dell'IA nel rivoluzionare l'odontoiatria».

Pearl afferma che la tecnologia sarà presto disponibile per i dentisti in Australia e Nuova Zelanda e che le cliniche odontoiatriche dei due paesi potranno registrarsi anticipatamente per accedere al software.

Come comunicato da Pearl, le approvazioni normative sono stati un segno di crescente riconoscimento dell’uso di AI in odontoiatria.

Tags:
To post a reply please login or register
advertisement
advertisement