DT News - Italy - Scegliere un sistema implantare in funzione di un più lungo periodo di utilizzo?

Search Dental Tribune

Scegliere un sistema implantare in funzione di un più lungo periodo di utilizzo?

La maggior parte delle procedure di chirurgia implantare vengono eseguite nello studio del dentista e, occasionalmente, in un ambiente ospedaliero. (Fotografia: Alexander Tihonov / Shutterstock)
Yatoro Komiyama

Yatoro Komiyama

mer. 3 settembre 2014

salvare

Sono rimasto molto impressionato dall’ultima recensione Cochrane sugli impianti dentali. Dagli autori dell’indagine mi interesserebbe conoscere i risultati a lungo termine statisticamente ben documentati. Risultati che inducono i dentisti a chiedersi se non sia il caso di cominciare a usare i cosiddetti “easier and cheaper implant systems” (sistemi implantari più facili e convenienti) promossi da diversi produttori.

Spero che nessun dentista interpreti i risultati in questo modo. Dobbiamo infatti tenere presente che questa indagine non si è basata su “tutti” i sistemi implantari ma che è stato studiato solamente un numero ridotto di sistemi tra i 1.300 che sono attualmente utilizzati. Le proprietà fisiologiche del processo di guarigione del tessuto vivo non differiscono tra i sistemi. Pertanto, dobbiamo individuarne uno basato sulla ricerca scientifica, su proprietà incontaminate delle superfici e sulla precisione, in applicazione del concetto di fail-safe (garanzia del risultato).

Sono d’accordo con le conclusioni relative all’utilizzo di impianti torniti. Credo che la loro osteointegrazione sia più difficile in alcuni casi rispetto a quelli che presentino una superficie di rugosità media. Tuttavia, sarebbe interessante scoprirne le ragioni scientifiche.

Nei primi giorni, l’osso è stato preparato con una turbina rotante da 3 mm fino a tutta la lunghezza dell’impianto prima dell’installazione di impianti paralleli con pareti tornite anche nelle mascelle. In alcuni casi è stato difficile ottenere una iniziale stabilità. Una volta l’osteointegrazione si sia stabilizzata, i miei 31 anni di esperienza mi dicono che l’infiammazione nel tessuto circostante avviene raramente e l’osteointegrazione rimane stabile per molti anni.

I dentisti dovrebbero adottare una prospettiva di lungo periodo nel selezionare il sistema di impianto da utilizzare. In materia di impianti, il fatto di essere un prodotto nuovo, non è un criterio significativo. Come dentisti si dovrebbe piuttosto dar importanza alle cognizioni scientifiche che stanno alla base, rivalutando il protocollo originale proposto da Brånemark.

To post a reply please login or register
advertisement
advertisement