- Austria / Österreich
- Bosnia ed Erzegovina / Босна и Херцеговина
- Bulgaria / България
- Croazia / Hrvatska
- Repubblica Ceca e Slovacchia / Česká republika & Slovensko
- Finlandia / Suomi
- Francia / France
- Germania / Deutschland
- Grecia / ΕΛΛΑΔΑ
- Italia / Italia
- Paesi Bassi / Nederland
- nordisch / Nordic
- Polonia / Polska
- Portogallo / Portugal
- Romania e Moldavia / România & Moldova
- Slovenia / Slovenija
- Serbia e Montenegro / Србија и Црна Гора
- Spagna / España
- Svizzera / Schweiz
- Turchia / Türkiye
- Gran Bretagna e Irlanda / UK & Ireland
Il PTH 1,34 è un agente anabolizzante che può migliorare la guarigione ossea in chirurgia orale, parodontale, e può accelerare l’osteointegrazione in implantologia. Il Teriparatide (Forteo) consiste di N-terminale di 34 aminoacidi di ormone paratiroideo ricombinato, e viene utilizzato per il trattamento dell’osteoporosi da quasi un decennio, da quando gli studi clinici hanno dimostrato che tra i pazienti con osteoporosi severa che sono stati trattati con teriparatide, il relativo rischio di fratture vertebrali e non vertebrali sono stati ridotti del 65% e 53% rispettivamente.
A differenza dei bisfosfonati, farmaci di prima linea per la prevenzione delle fratture, che agiscono principalmente inibendo il riassorbimento osseo,il teriparatide aumenta la densità ossea stimolando la proliferazione degli osteoblasti e di conseguenza il rimodellamento osseo.
Studi recenti hanno riportato risultati clinici ottimi, maggiore risoluzione dei difetti dell’osso alveolare, e accelerazione delle guarigioni delle ferite ossee nella cavità orale in pazienti affetti da parodontite cronica, sottoposti a chirurgia parodontale, che hanno ricevuto iniezioni giornaliere di 20 mg di teriparatide, insieme a calcio per via orale e vitamina D3, per 6 settimane.
Il teriparatide può offrire un potenziale terapeutico importante per i difetti ossei localizzati nella mascella. Inoltre, il teriparatide è stato segnalato per promuovere la risoluzione spontanea nella guarigione delle Onj.
Altrettanto interessante è la sua efficacia nell’aumentare l’osteointegrazione degli impianti dentali. Altri studi clinici recenti hanno messo in evidenza importanti risultati utilizzando i bisfosfonati a bassissimo dosaggio in parodontologia e implantologia.
Questi farmaci sono stati efficaci nel prevenire le osteolisi periimplantari e stimolare l’osteogenesi. Sono stati utilizzati sia per via sistemica che locale. Per ciò che riguarda le Onj correlate all’utilizzo degli amino-bisfosfonati, bisogna tener presente che sono passati più di 7 anni da quando sono stati pubblicati i primi casi e che le comunità scientifiche e mediche non hanno ancora risolto con sicurezza il problema dell’interferenza causale.
Voglio anche affermare che la letteratura odontoiatrica è stata distorta dai rischi che vengono associati con l’uso prolungato degli amino-bisfosfonati, trascurando così di esplorare l’attività antiosteoclastica che può essere utilizzata per migliorare i risultati in chirurgia orale e in implantologia.
gio. 4 aprile 2024
22:00 (CET) Rome
Reimagining success with ClearCorrect: From case planning to practice growth
mar. 9 aprile 2024
19:00 (CET) Rome
Soluzioni innovative per sostenere l’evoluzione dello studio: Lo strumento giusto può fare la differenza
mer. 10 aprile 2024
1:00 (CET) Rome
ITI US section live treatment planning session
mer. 10 aprile 2024
11:00 (CET) Rome
A tooth is extracted—what now? Is there any benefit to ridge augmentation?
gio. 11 aprile 2024
2:00 (CET) Rome
Santa Fe Group Medicare Update
gio. 11 aprile 2024
9:30 (CET) Rome
Por qué implementar Invisalign Go en tu consulta?
lun. 15 aprile 2024
22:00 (CET) Rome
To post a reply please login or register