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Nel dentale “adulto” sempre più protagonisti i giovani Aiso

Foto: Patrick Moore (sxc.hu)
E. Fiorentino

E. Fiorentino

lun. 10 giugno 2013

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Nell’ambito del 56° Congresso Amici di Brugg, che si è svolto il 24 maggio, è stato convocato da Andi il gruppo di lavoro “Futuro della professione”. Al centro dell’incontro, la figura dello studente in procinto di laurearsi e il neolaureato in Odontoiatria.

Presente all’incontro, su invito del vicepresidente Andi Massimo Gaggero, anche l’attuale presidente nazionale eletto dell’Associazione Italiana Studenti di Odontoiatria (Aiso), Emilio Fiorentino, studente alla Federico II di Napoli, in carica dal prossimo ottobre 2013. Aiso sarà anche presente al Congresso scientifico Andi, che si terrà il 15-16 novembre a Roma. Giovani ancora una volta protagonisti del “Futuro della professione” nell’ambito del progetto Andi Young e del questionario per gli studenti del servizio studi curato da Roberto Callioni. Il presidente Prada, Gaggero e Nobili (coordinatori del gruppo di lavoro Andi) hanno sottolineato che Andi Young non deve, né vuole essere, antagonista ad Aiso (unica associazione ufficialmente riconosciuta in ambito accademico, sindacale e associazionistico); ribadendo così che il suo obiettivo è soprattutto intercettare le esigenze degli odontoiatri neolaureati, accompagnandoli nel percorso professionale.
Il dott. Callioni, responsabile del servizio studi Andi, ha esposto successivamente il report relativo al questionario sottoposto agli studenti di Odontoiatria. Per quanto riguarda le ore di attività pratica, i dati emersi dallo studio Andi sembrano evidenziare la svolta Aiso presentata all’assemblea nazionale dell’associazione, il 21 aprile. Gli studenti sono insoddisfatti della formazione pratica in ambito universitario: poche le prestazioni e le ore di tirocinio svolte, così come le esercitazioni su modelli, viste come prestazioni sui pazienti, specie per quanto riguarda la protesi. Lo studio pone l’accento anche sulla mancata formazione dello studente nella gestione dello studio e sulla totale assenza di tale insegnamento nei corsi di laurea italiani. Per sopperire alla lacuna, Andi, il Collegio dei Docenti in Odontoiatria e la Conferenza permanente dei presidenti dei CLM in Odontoiatria sono d’accordo nel realizzare una presentazione dedicata alla “Gestione dell’attività professionale”, un corso di 4 ore da tenere nelle università. A sua volta Aiso approfondirà l’indagine condotta tra i soci, in modo da indirizzare le associazioni verso corsi di management, con l’obiettivo di far crescere anche da questo punto di vista le conoscenze degli studenti di Odontoiatria.

 

L'articolo è stato pubblicato sul numero 6 di Dental Tribune Italy 2013.

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