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L’Europa del laser si ritrova a Parma per i premi del Progetto EMDOLA

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mer. 17 maggio 2017

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Il laser rappresenta oggi lo strumento più innovativo impiegato con successo nei differenti campi della Medicina e dell’Odontoiatria. Negli ultimi anni sono sempre maggiormente descritti i benefici che queste apparecchiature hanno comportato nell’evoluzione della pratica clinica quotidiana. Il laureato in odontoiatra riceve, nel proprio curriculum di studi, alcune informazioni circa l’impiego delle nuove tecnologie, ma può avvalersi di proposte formative complete di alcuni atenei italiani. La consegna presso l’Università di Parma dei Certificati europei del Progetto EMDOLA (European Master Degree in Oral Laser Applications) dà lo spunto al presidente EMDOLA, Paolo Vescovi, per alcune riflessioni sul laser.

Che cosa è innanzitutto l’EMDOLA
Dal 2006 è stato stilato un accordo tra alcune sedi universitarie CEE per un progetto comune di formazione specialistica post-laurea rivolta agli odontoiatri: il Master biennale EMDOLA consiste in un progetto didattico innovativo, coordinato da Sam Namour, professore all’Università di Lièges, che ha visto inizialmente coinvolte, oltre al Belgio, altre due sedi universitarie: la Francia (Università di Nizza) e la Germania (Aachen). Nel 2008 entrano a fare parte del progetto la Spagna (con Barcellona) e l’Italia (con Parma e Roma). Nel 2012 è entrata la Romania con Timisoara.

Cosa si propone il Progetto?
Offrire, attraverso un percorso formativo comune alle diverse università europee, le conoscenze necessarie a un corretto impiego delle apparecchiature laser. Partendo dalle basi biofisiche del raggio laser e dalla conoscenza delle interazioni tra laser e tessuti umani, si studiano le applicazioni nei differenti campi dell’odontostomatologia, dalla chirurgia alla conservativa, dalla parodontologia all’estetica periorale, per formare professionisti scrupolosi e competenti. Il ciclo di studi (due anni) prevede sessioni comuni a differenti sedi europee, con lezioni in inglese o francese, scambio di docenti e partecipazione a eventi internazionali con presentazione da parte del discente di lavori personali elaborati con lo staff dei coordinatori e tutori del master.

E al termine?
Al termine dei due anni di ciclo formativo, dopo un esame sostenuto di fronte a una commissione europea con discussione di una tesi di ricerca e di casi clinici trattati dal candidato ogni sede universitaria conferisce il titolo relativo al proprio Ateneo (per Parma “Master Europeo di II Livello Laser In Odontostomatologia”). In un secondo momento, nel corso di una cerimonia ufficiale presso una delle sedi del Progetto, viene consegnato il Certificato Europeo siglato congiuntamente dai vari Direttori dei Master.

Che contributo ha dato al laser?
Operativo da oltre 10 anni, Il progetto ha contribuito a creare oltre 200 specialisti in Europa diventati opinion leader in quest’importante settore della medicina. Si sono sempre distinti negli eventi internazionali per la qualità della ricerca ottenendo importanti riconoscimenti. Nelle società scientifiche anche internazionali, occupano ruoli peculiari.

Perché l’incontro a Parma?
Dopo Aachen (2009), Liège (2011), Bruxelles (2013) e Barcellona (2015), l’Italia, con Parma, era la sede designata per lo svolgimento il 4 e 5 maggio del Meeting europeo EMDOLA.

Come si è svolto l'incontro?
Per due giorni i direttori dei Master delle Università dei vari Paesi (Sam Namour, Norbert Gutknecht, Umberto Romeo, Paolo Vescovi, Josep Arnabat, Antony Espana, Carmen Todea), unitamente ai docenti e coordinatori (Alessandro del Vecchio, Roly Kronblit, Maddalena Manfredi, Marco Meleti, Amin Sarraj, Giovanni Mergoni, Marisa Roncati, Sergio Salina, Adriana Cafaro ed Ercole Romagnoli) hanno tenuto seminari di aggiornamento presso l'Aula congressi dell'azienda Ospedaliero-Universitaria, affrontando i temi relativi all’impiego del laser nelle differenti campi specialistici dell’odontostomatologia. È stata mostrata l’utilità del supporto del laser nelle patologie della gengiva di origine batterica o immunitaria, nella gestione delle lesioni precancerose e delle anomalie vascolari delle mucose orali, nelle osteiti e osteonecrosi mascellari. Sono stati esposti i migliori lavori di ricerca dei masterizzati nei differenti Atenei, sull’azione decontaminante di diverse lunghezze d’onda, su numerose specie batteriche, sulla gestione del dolore post-operatorio e articolare, sulla preparazione di cavità per restauri conservativi o endodontici.

Un accenno alla cerimonia di consegna…
Nel pomeriggio di venerdì 5 maggio, oltre 30 odontoiatri del biennio 2015-2016 hanno conseguito nell’Aula Magna dell’Università di Parma la formazione specialistica sull’impiego del laser in odontostomatologia nei differenti Paesi.

Quali i programmi futuri?
Il Progetto Europeo EMDOLA rappresenta ancora oggi, dopo oltre dieci anni, una proposta formativa universitaria ancora unica nel campo odontoiatrico. Docenti, discenti, ex-allievi promuovono iniziative culturali su scala nazionale in collaborazione con le altre Società Scientifiche di Odontoiatria laser. In Italia il contributo all’interno della SILO (Società Italiana di Laser in Odontostomatologia) è ormai storicamente consolidato, così come in Spagna nella SELO e in Romania nella RSLD e in Europa e nel Mondo nella WFLD (World Federation for Laser in Dentistry). Per creare gli specialisti laser del futuro bisogna investire nella formazione dei giovani e dei dentisti libero-professionisti. Per questo motivo intendiamo sostenere iniziative culturali che vedono la partecipazione degli studenti del corso di laurea e delle associazioni di categoria per coinvolgere nella proposta formativa più completa del Progetto i professionisti interessati a seguire questa esperienza.

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