Intervista: «L’industria dentale italiana si trova in eccellenti condizioni di salute»

Come valuterebbe l’attuale condizione dell’industria dentale italiana?
Gode di eccellente salute. Impiega attualmente più di 3.300 persone generando un margine positivo di 880 milioni di euro. Molte di queste entrate − circa il 60 per cento − sono realizzate tramite esportazioni, essendo i prodotti dentali “made in Italy” sempre più apprezzati per componenti durevoli e affidabili, con soluzioni tecniche innovative e design esteticamente gradevole. In aggiunta, c’è stato un aumento negli investimenti da parte degli studi privati e dei laboratori odontotecnici nella ricerca e nello sviluppo di prodotti e attrezzatura prodotta in loco. L’industria, soprattutto, è in espansione. 

L’Expodental svoltasi nel Maggio scorso si è conclusa in grande. In che misura quell’evento ha fotografato l’attuale condizione dell’industria italiana?
Come evento primario del dentale italiano, Expodental mette in condizione i visitatori di scoprire le più recenti innovazioni sul prodotto, offrendo opportunità di apprendimento e molto più e tutto in un unico luogo. Con 281 aziende espositrici e più di 18.000 visitatori professionisti, la partecipazione complessiva è stata del 20 per cento più alta rispetto al 2016. La crescita di dimensioni di questo secondo Meeting sta a indicare quanto l’Industria dentale italiana sia in crescita.

Quale ruolo ricopre l’Unione Nazionale Industrie Dentarie Italiane (UNIDI)?
Fondata nel 1969, rappresenta la maggior parte delle aziende italiane del settore. La sua “mission” è promuovere l’etichetta “Made in Italy” e di garantire che i suoi membri producano prodotti di alta qualità conformi alle attuali norme italiane ed europee. Le attività promozionali di UNIDI sono focalizzate su due principali eventi internazionali: l’Expodental Meeting e la International Dental Exhibition Africa (IDEA) l’unica fiera internazionale per professionisti dentali in tutti i paesi africani.

L’ANCAD sottolinea il valore del proprio codice etico. Che cosa prevede?
Il codice contiene molte linee guida, ma probabilmente la più importante è di ricordare ai concessionari del dentale che il loro obiettivo primario è fornire prodotti e servizi di alta qualità. Il profitto è solo uno degli scopi del fare affari − noi vogliamo che i nostri membri costruiscano relazioni con i loro clienti basate su fiducia e soddisfazione reciproca. Il codice richiede inoltre che i concessionari agiscano secondo le leggi e i regolamenti.

Tags: