- Austria / Österreich
- Bosnia ed Erzegovina / Босна и Херцеговина
- Bulgaria / България
- Croazia / Hrvatska
- Repubblica Ceca e Slovacchia / Česká republika & Slovensko
- Francia / France
- Germania / Deutschland
- Grecia / ΕΛΛΑΔΑ
- Italia / Italia
- Paesi Bassi / Nederland
- nordisch / Nordic
- Polonia / Polska
- Portogallo / Portugal
- Romania e Moldavia / România & Moldova
- Slovenia / Slovenija
- Serbia e Montenegro / Србија и Црна Гора
- Spagna / España
- Svizzera / Schweiz
- Turchia / Türkiye
- Gran Bretagna e Irlanda / UK & Ireland
CAMBRIDGE: I pazienti con cancro della bocca dopo le prime avvisaglie, attendono circa un mese prima di farsi visitare dal proprio medico di fiducia, così come quelli con cancro esofageo che aspettano circa tre settimane. Questi risultati sono stati documentati da un nuovo studio condotto nel Regno Unito, suggerendo quindi l’importanza di una maggior consapevolezza tra il pubblico dei sintomi del cancro orale.
Al fine di esaminare la variazione degli intervalli temporali di un paziente, vale a dire il numero di giorni che intercorrono dalla comparsa dei primi sintomi alla prima visita da un medico generico/di base, i ricercatori hanno condotto un'analisi secondaria dei dati raccolti dall'Audit Nazionale di Diagnosi di Cancro in Cure Primarie (2009-2010) in circa 1.170 studi medici in Inghilterra, includendo i dati delle cartelle cliniche dei pazienti sui vari aspetti del processo diagnostico. In totale, lo studio ha analizzato 10.297 pazienti a cui era stato diagnosticato uno dei 18 tumori presi in esame, tra cui cancro esofageo e orofaringeo.
Dallo studio è emerso che tutti i pazienti consultano un medico in media dieci giorni dopo aver notato i sintomi. I ricercatori hanno però osservato che la visita tempestiva è più frequente tra i pazienti con cancro alla vescica o al rene, mentre lo è meno tra i pazienti di cancro orofaringeo ed esofageo; questi ultimi aspettano tre o quattro settimane prima di effettuare una visita da un medico generico, mentre il primo gruppo attende solo due o tre giorni dai primi sintomi. Alcuni pazienti però rimandano la visita fino a 90/180 giorni.
I risultati indicano che la mancanza di consapevolezza dei sintomi di cancro esofageo e della bocca, rispetto ad altri tipi di tumore, può determinare maggior esitazione nei pazienti prima di consultare il proprio medico di famiglia. «Difficoltà di deglutizione e ulcere che non guariscono, due tra i sintomi principali per questo tipo di tumori, sono meno noti al pubblico per essere collegati con il cancro», ha detto il Dr Georgios Lyratzopoulos, ricercatore presso l'Università di Cambridge, dove è stato condotto lo studio.
Lo studio, intitolato "Variazione di prontezza nella prima visita tra 10.297 pazienti a cui è stato diagnosticato uno dei 18 tumori: risultati da un audit nazionale di diagnosi di cancro nelle cure primarie", è stato pubblicato online l’11 febbraio nell'International Journal of Cancer.
lun. 22 aprile 2024
16:00 (CET) Rome
Precision in practice: Elevating clinical communication
mar. 23 aprile 2024
19:00 (CET) Rome
Growing your dental practice or DSO with better financial operations
mer. 24 aprile 2024
14:00 (CET) Rome
YITI Lounge: Navigating modern implant dentistry—from prosthetic planning to digital verification, are we there yet?
mer. 24 aprile 2024
19:00 (CET) Rome
Advanced techniques in peri-implant tissue augmentation and maintenance
ven. 26 aprile 2024
18:00 (CET) Rome
How you can access data-driven decision making
lun. 29 aprile 2024
18:30 (CET) Rome
Root caries: The challenge in today’s cariology
mar. 30 aprile 2024
19:00 (CET) Rome
To post a reply please login or register