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Gli SMS possono ridurre il livello di dolore dei pazienti con problemi ortodontici

mer. 24 luglio 2013

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GREENSBURG, PA. , USA: Per la prima volta alcuni ricercatori hanno studiato l'effetto di una comunicazione attraverso brevi messaggi di testo inviati a pazienti, i quali segnalavano spontaneamente il livello di dolore e di ansia dovuto ai trattamenti. 

Si è evinto che un sms inviato dallo studio odontoiatrico dopo il posizionamento iniziale dell’apparecchio ortodontico porta a una minore percezione del dolore.

Lo studio ha coinvolto 39 pazienti dai 10 ai 18 anni (con accesso a un telefono cellulare), i quali hanno ricevuto un trattamento ortodontico con apparecchio edgewise. Il primo gruppo (15 femmine e 5 maschi) ha ricevuto alcuni sms di testo standard, i quali offrivano incoraggiamento e chiedevano informazioni riguardo lo stato di benessere dei pazienti. Il secondo gruppo (10 femmine e 9 maschi) non ha ricevuto alcun messaggio di testo dopo il posizionamento iniziale dell’apparecchio ortodontico.

Sette giorni dopo il trattamento entrambi i gruppi hanno segnalato alcuni gradi di dolore e di ansia. Tuttavia, i ricercatori hanno osservato che l’aumento dell’intensità del dolore medio e il periodo di disagio era maggiore nel secondo gruppo rispetto al primo gruppo.I ricercatori non hanno trovato alcuna differenza sul livello di ansia riportato dai due gruppi.
In particolare è stato registrato che il livello di ansia ha raggiunto il suo culmine il giorno dopo il posizionamento iniziale dell’apparecchio ortodontico. 

Precedenti studi hanno dimostrato che il dolore e il disagio causato in genere dal posizionamento iniziale di apparecchi ortodontici è una delle principali ragioni per evitare il trattamento ortodontico. Pertanto, l’odontoiatra e il personale dello studio dovrebbero far in modo che il paziente sia il più a suo agio possibile, e un modo per farlo è attraverso l’incremento di comunicazione tra studio e paziente, hanno raccomandato i ricercatori.
Secondo un rapporto pubblicato nel mese di aprile da Experian, un fornitore globale di strumenti analitici e servizi di marketing, più di 9 su 10 adulti americani (93%) possiedono un telefono cellulare/smartphone e i giovani compresi tra i 18 e i 24 anni inviano e ricevono quasi 4.000 messaggi al mese.

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