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Restauri in composito dall’estetica alla funzione

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Evento 08 giugno 2013

Relatore
Dr. Lorenzo Vanini

Obiettivi
Alla luce delle più moderne conoscenze odontoiatriche, oggi possiamo sicuramente affermare che la stabilità occlusale del paziente è il bene più prezioso che l’odontoiatra deve preservare o, in caso di patologie, recuperare.

Tutte le riabilitazioni restaurative e protesiche dovrebbero tener conto delle problematiche occlusali, gnatologiche e posturali del paziente. La posizione mandibolare e l’occlusione giocano un ruolo determinante nel mantenimento dell’equilibrio muscolo-scheletrico e posturale dell’organismo. Se si altera questo equilibrio si possono manifestare problematiche articolari o muscolari in distretti anche molto lontani dalla bocca con sintomatologie spesso importanti.

Attualmente, a differenza di qualche anno fa, per prevenire e /o curare queste patologie l’odontoiatra ha a disposizione nuovi mezzi diagnostici e moltissimi nuovi materiali da restauro e protesici. Tutti questi nuovi materiali in genere hanno qualità estetiche elevatissime per cui la scelta deve essere fatta in base
alle loro caratteristiche meccanico-fisiche. Oggi l’odontoiatra ha la possibilità di scegliere di volta in volta, a parità di proprietà estetiche, il materiale più adatto alla specifica situazione clinica e all’occlusione del paziente.

Gli obiettivi del corso sono molteplici: presentare uno smalto composito nanocaricato con un indice di rifrazione uguale a quello dello smalto naturale e illustrare protocolli operativi ripetibili da applicare nelle diverse situazioni ricostruttive, dalle più semplici a quelle con elevate esigenze estetiche, fornire al clinico una metodica step by step di diagnosi occlusale e posturale sfruttando i più moderni esami strumentali, illustrare come programmare un piano di trattamento corretto tenendo conto dell’occlusione del paziente, dare dei criteri di scelta dei materiali e delle tecniche restaurative e protesiche in base
alle proprietà meccanico-fisiche che meglio si adattano all’occlusione del paziente, spiegare come mantenere nel tempo i risultati ottenuti.

Programma
9.00 – 9.30
Registrazione Partecipanti
Mattino 9.30 – 13.00 L. Vanini
• Restauri in composito nei denti anteriori: indicazioni e strategie di scelta secondo il caso e le aspettative dei pazienti.
• La stratificazione del composito nelle diverse cavità (Classi III, IV, V, Margini incisali, Diastemi, Ricoperture vestibolari, Restauri complessi).
• Il restauro del dente devitale gravemente compromesso: dallo sbiancamento alla ricostruzione con perno adesivo.
• La rifinitura e lucidatura delle superfici.
Pomeriggio 14.00 - 17.30 L. Vanini
• Occlusione e postura: mitologia o scienza?
• Dalla diagnosi al trattamento step by step del paziente con sindrome occluso-posturale: percorso diagnostico e terapeutico.
• La ricostruzione dei denti: come coniugare estetica e funzione.
• Materiali da restauro: caratteristiche estetiche e funzionali; revisione della letteratura e ricerca.
• Riabilitazione conservativa dei settori posteriori e equilibrio posturale: materiali e tecniche.
• Le tecniche adesive indirette con compositi e ceramiche: clinica e ricerca.
17.30 - 18.00
Chiusura lavori e compilazione questionario ECM

 

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