Aurea®

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Aurea®

Estetica e riabilitazioni personalizzate, dall'aspetto naturale.

In odontoiatria, la sezione aurea venne citata per la prima volta da Lombardi nel 1973. il concetto nacque dal canone delle proporzioni, ovvero dall'insieme di misure proporzionali osservate nella figura umana definito da Leonardo da Vinci nel 1509. È dimostrato che le persone il cui viso presenta una maggiore quantità di numeri phi vengono percepite dagli altri individui come proporzionate e di bell'aspetto.

Le principali caratteristiche dell’impianto Aurea sono:
Connessione

La connessione agli accessori protesici è conica ed esalobata. Questo conferisce al sistema i seguenti vantaggi:
*Maggiore distribuzione e assorbimento delle forze e tensioni generate durante la funzione masticatoria.
*Maggiore stabilità.
*Riduzione dei micromovimenti fra pilastro e impianto.
*Maggiore conservazione dell'osso marginale a lungo termine.
*Massima versatilità protesica.
*La conicità della connessione facilita la saldatura biologica.
Microspire

Il design della zona coronale dell'impianto integra alcune microspire che conferiscono: *Distribuzione delle forze nella interfase corticale.
*Facilità di inserimento dell'impianto in osso di tipo III o IV.
*Riduzione dello stress sulla corticale nel postcarico.
*Aumento della superficie di contatto osso/impianto.
*Filettatura minimamente invasiva.
*Migliore stabilità secondaria.
*Riduzione del riassorbimento osseo.
Profilo autofilettante
*Massima direzionalità per agevolare l'inserimento dell'impianto e ridurre i tempi chirurgici.
*Permette di modificare la direzione durante l'inserimento.
*Minore incremento della temperatura dell'osso durante l'inserimento dell'impianto.
*Stimolo biomeccanico del tessuto osseo.
*Massima stabilità di inserimento.
*Eccellente stabilità primaria per trattamenti di estetica immediata e/o post-estrattivi.
*Eccellente distribuzione dei carichi masticatori.
*Stimola la riparazione ossea e la successiva conservazione.
Piattaforma
Il sistema integra una tecnologia di modifica della piattaforma tra impianto e connessione del pilastro
protesico, allontanando il gap protesico dell'osso marginale: in tal modo, il rimodellamento osseo durante
la formazione dello spazio biologico è minimo. Disponibile in tre varianti di colori diversi per permettere di distinguerle fra loro.
Il primo sistema implantare Phibo® sviluppato per riabilitazioni personalizzate con i pilastri personalizzati Syntesis®
I pilastri Syntesis® sono realizzati su misura per ogni paziente mediante CAD-CAM, con la partecipazione attiva del medico, che convalida il disegno finale in funzione delle esigenze di ciascuna riabilitazione. Questi pilastri, progettati direttamente da Phibo®, possono essere realizzati con qualunque tipo di geometria, altezza e angolazione, su qualunque sistema implantare. I pilastri Syntesis® garantiscono pertanto un eccellente risultato estetico e funzionale. Le riabilitazioni anatomiche direttamente ceramizzabili e cementabili sui pilastri sono disponibili in un’ampia gamma di materiali.

 

Durante il 56º Congresso Amici di Brugg i prossimi 23/24/25 maggio 2013, ci trovate al Padiglione A7, stand 74-88 corsia 2-3.
 

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