Londra, Regno Unito. Un consulente online per cure mediche ha studiato le tendenze più recenti dei viaggi all’estero per le cure dentali.
Il sito web ha condotto un sondaggio mostrando le nuove tendenze nella scelta delle destinazioni, tipo di trattamento e soddisfazione del paziente per quanto concerne le procedure terapeutiche e qualità dei servizi. Lo studio è il più importante del suo genere realizzato in Europa.
Secondo il sito “Cure all’estero” (Treatment abroad) sono state condotte poche ricerche sulle esperienze e la soddisfazione susseguente alle cure mediche, né sulla qualità dei servizi resi ai pazienti in altri paesi. Il sito web ha recentemente condotto un sondaggio online su 1045 intervistati, di cui il 55% cittadini britannici. L’inchiesta ha rivelato che i pazienti si erano spostati all’estero principalmente per la chirurgia estetica (34%) e cure odontoiatriche (30%), seguite da chirurgia ortopedica (7%), contro l’obesità (7%) e i trattamenti contro l’infertilità (6%). Un numero minore di pazienti si è recato all’estero per un’operazione agli occhi o per cure contro il cancro. Le donne in numero maggiore che degli uomini. L’inchiesta ha anche dimostrato che, globalmente il 63% dei pazienti è di sesso femminile, mentre solo il 37% maschile. Per le cure odontoiatriche la ripartizione è del 52% contro il 48%. La maggior parte di coloro che si sono recati all’estero per una cura è di età compresa tra i 40 e i 49 anni (25%), il successivo gruppo più numeroso è costituito da persone tra i 50 e i 59 anni (22%). L’inchiesta mostra che il 64% dei pazienti odontoiatrici è di età superiore ai 50 anni.
L’Ungheria è la destinazione più popolare per le cure del dentale (32%), seguita dalla Polonia (14%) e dalla Turchia (11%). I trattamenti odontoiatrici effettuati sono principalmente impianti (42%), corone (20%) e ponti (11%), ma un certo numero di pazienti ha viaggiato anche per trattamenti endodontici (5,2%) e per faccette (4,3%).
I pazienti odontoiatrici hanno fatto più viaggi perché per le cure sono necessarie diverse sedute. Tra tutti gli intervistati per problemi dentali, circa il 32% ha fatto un solo viaggio, il 32% due, il 19% 3 viaggi e il 17% 4 o più. Gli intervistati hanno fatto una media di 15 giorni di soggiorno.
Per la maggior parte degli intervistati, il costo del trattamento è stato il fattore decisivo nella scelta di recarsi all’estero. La maggioranza dei pazienti trattati per problemi odontoiatrici (94,5%) ha dichiarato che risparmiare sui costi era l’aspetto fondamentale. Circa il 20% ha speso meno di 1200 € e il 20% ha speso tra i 1200 e i 1400 €. Per i tre quarti degli intervistati, il decorso post-trattamento e i test necessari sono stati fatti nel paese d’origine e il costo doveva essere pagato prima della partenza per l’estero.
L’inchiesta ha rivelato che il livello di soddisfazione in rapporto al trattamento è globalmente elevato. L’88% degli intervistati che ha affrontato un trattamento odontoiatrico all’estero ha dichiarato di essere abbastanza o molto soddisfatti dell’ esperienza. Circa il 65% era pronto a ripetere il viaggio.
I pazienti erano anche soddisfatti della qualità del lavoro, dei buoni risultati, delle strutture mediche, delle cure post-trattamento, del costo più contenuto e della professionalità del personale.
Tuttavia, alcuni si sono lamentati di trattamenti inutili e che sono stati necessari cure correttive perché quelle complesse sono state effettuate in un numero insufficiente di sedute.
I ricercatori si sono stupiti di riscontrare che il 51% degli intervistati aveva viaggiato per le cure in un paese che non avevano mai visitato prima e che meno di un intervistato su 10 aveva un’assicurazione speciale di viaggio per cure mediche all’estero. Circa il 32% non aveva alcuna assicurazione.
Treatment abroad è un portale web per i servizi del turismo medico, dedicato alle persone alla ricerca di informazioni sulla chirurgia, l’odontoiatria e cure contro l’infertilità all’estero. Il sito è gestito da Intuition Communication, redazione web specializzata nel settore delle cure per la salute.
L'articolo è stato pubblicato sul Today Amici di Brugg di maggio 2012.
Noida, India, Roswell (GA), Usa – Dell’aumento del turismo medico in Asia beneficeranno apparentemente solo alcuni paesi della regione. ...
Con l’obbligo introdotto dalle ultime riforme di legge, secondo cui i professionisti iscritti a un albo devono contrarre una polizza assicurativa ...
Il presidente Ezio Costa e il Consiglio direttivo di Poiesis (Perioral and Oral Integrated Esthetic Sciences International Society) hanno preso posizione ...
Siamo oramai al dunque, e anche quest’anno è iniziata la stagione delle scadenze fiscali che si concluderà a inizio autunno. A onor del ...
Intervista alla dott.ssa Maria Silvia Terrano, consulente Lessicom per gli studi odontoiatrici nell’area organizzazione e controllo gestione, relatrice a ...
Preferisco dimenticare da quanti anni esercito l’odontoiatria ma, ciò nonostante, la professione continua a piacermi. Sempre diversa, complessa eppure ...
In merito all'interrogazione presentata il 14 novembre, dal senatore Fabio Rizzi, relativa ai servizi sul turismo odontoiatrico andati in onda su Striscia ...
Cleveland. Ricercatori della Case Western Reserve University’s School of Dental Medicine hanno scoperto che circa il 7% dei bambini tra i 9 e i 17 anni in...
L’AIO plaude all’iniziativa del Governo che ha confermato l’inserimento nel progetto di legge 2223 “Statuto dei Lavoratori ...
È quanto emerge da una ricerca condotta dall’Università di Padova e curata da Montemurro e Benato (Fnomceo). Al secondo posto ...
Live webinar
ven. 19 luglio 2024
2:00 (CET) Rome
Live webinar
mer. 7 agosto 2024
0:00 (CET) Rome
Live webinar
mer. 14 agosto 2024
1:00 (CET) Rome
Live webinar
mer. 14 agosto 2024
18:30 (CET) Rome
Live webinar
mer. 21 agosto 2024
15:00 (CET) Rome
Dr. Jim Lai DMD, MSc(Perio), EdD, FRCD(C)
Live webinar
gio. 29 agosto 2024
2:00 (CET) Rome
Live webinar
lun. 2 settembre 2024
11:00 (CET) Rome
To post a reply please login or register