DT News - Italy - La mia esperienza come Presidente Nazionale Aiola per i trienni 2014/2017 e 2017/2020

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La mia esperienza come Presidente Nazionale Aiola per i trienni 2014/2017 e 2017/2020

Valerio Partipilo, Past President Aiola (© Valerio Partipilo)
Valerio Partipilo, Past President Aiola

Valerio Partipilo, Past President Aiola

gio. 30 gennaio 2020

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Lettera aperta del dott. Valerio Partipilo, Past President Aiola.

Carissimi Amici,
era il 27 Gennaio del 2014 quando, durante l’Assemblea annuale della Associazione Aiola, svoltasi in un albergo sito nella bellissima e suggestiva Bergamo Alta, fui nominato Presidente della nostra Associazione. Essendo ormai giunto alla scadenza del mio lungo mandato e ritenendo doveroso fare il consuntivo dei sei anni appena trascorsi, desidero innanzitutto ringraziare tutti i membri del Direttivo per la fiducia che, per ben due volte, mi hanno voluto accordare, dandomi così l’opportunità di vivere un’esperienza che mi ha dato grandi soddisfazioni professionali e che mi ha, soprattutto, arricchito umanamente.

Ricordo che, quando sono stato eletto per la pima volta, vi era, da parte di molti iscritti, la proposta di chiudere l’assemblea, ridimensionando l’Associazione. Io ero di avviso contrario e mi sono opposto a questo suggerimento. Mi ero, infatti, documentato ed avevo elaborato una stima generale del contesto economico e commerciale del panorama italiano relativo alla odontoiatria ed alla medicina estetica rispetto ai paesi europei, convincendomi che c’era spazio per crescere, nonostante la nostra situazione, all’epoca, non fosse certamente invidiabile.

Ero sicuro, però, che impegnandoci a diversificare le attività associative e ad incrementare manifestazioni, relazioni ed incontri, le nostre competenze professionali potevano essere ulteriormente divulgate e portate ancora a conoscenza di tanti colleghi. Accettai, quindi, con vivo entusiasmo, ma anche con un profondo senso di responsabilità, l’onore e l’onere di guidare l’Associazione per tre anni, divenuti sei a seguito del rinnovo del mandato conferitomi, sempre consapevole che la strada da percorrere era tutta in salita e che non era certo priva di ostacoli, nonostante l’eccellente operato di chi mi aveva preceduto, ma che, con il supporto di tutti i soci, c’erano possibilità di significativi progressi.

In effetti, in questi anni, con l’impegno e la passione profusi, abbiamo sicuramente raggiunto risultati importanti anche se non ancora il traguardo che tutti noi auspichiamo e che rappresenta il fondamento principale dei nostri scopi statutari: il riconoscimento, anche a livello istituzionale, dell’importanza dei trattamenti minimamente invasivi in Odontoiatria e, quindi, della tecnologia Laser, insieme alla microscopia, agli scanner ed alle impronte digitali. Il mio innato ottimismo nonché la mia perseverante caparbietà sono stati, senza alcun dubbio, un prezioso ausilio nel superare le innumerevoli difficoltà incontrate. Siamo, infatti, riusciti a porre le basi di solidi rapporti con alcune Università italiane ed estere e con numerosi Organismi ed Associazioni di settore.

La prima Università con cui, durante il mio mandato, abbiamo iniziato rapporti di collaborazione è stata, anche per motivi logistici, quella di Bari, nelle persone del Prof. R. Serpico, Docente di Patologia Orale Speciale e del prof. M. Petruzzi, del Prof. G. Favia e del il Prof. R. Grassi. Anche grazie al loro contributo, già ad Ottobre 2014, riuscimmo ad organizzare un Congresso Nazionale Aiola, presso lo Sheraton Nicolaus di Bari, che riscosse un grande successo di partecipazioni e di critiche. Successivamente abbiamo cercato di coinvolgere nei nostri programmi alcune Associazioni Scientifiche Nazionali che avevano i nostri stessi obiettivi ed erano interessate a divulgare la tecnologia minimamente invasiva del Laser.

In particolare, abbiamo trovato affinità di intenti e di interessi con la Silo, Associazione storica in Italia e quindi l’Università la Sapienza, tra le prime ad interessarsi a Livello Nazionale dell’utilizzo del Laser in Odontoiatria e con un’altra storica ed importante Scuola di Odontoiatria e Laser, quella di Genova, diretta dal Prof. Stefano Benedicenti. Ove fosse necessario, potrete avere conferma della loro rilevanza nel panorama italiano del Laser in occasione di “Expodental meeting” che si terrà a maggio a Rimini.

Un altro risultato di cui vado fiero, ottenuto in questi anni della mia Presidenza, è stato quello di aver creato un gemellaggio con un’altra grande associazione scientifica europea. Mi riferisco alla IMLA, società Francese attualmente presieduta dal Dr. Jean-Luc Gerard, con cui abbiamo creato un percorso comune, con la possibilità di scambiare nozioni e relatori per arricchire il reciproco patrimonio culturale, scientifico e medico, promuovendo l’utilizzo del Laser nella normale routine ambulatoriale. Abbiamo, inoltre, condiviso l’opportunità di avere convegni comuni, di sviluppare nuove competenze scientifiche, di incoraggiare lo sviluppo di idee innovative e creative, al fine di ottenere maggiori vantaggi per i nostri pazienti. Il gemellaggio ha, pure, consentito e favorito il sostegno reciproco e la cooperazione nell’organizzazione e buona riuscita degli eventi promossi da ciascuna Associazione.

Un altro importante gemellaggio è stato realizzato con la Società scientifica Simeo (Società Italiane di Medicina estetica ed Odontoiatria) presieduta attualmente dal Prof. Tonino Guida di Roma. Questa è stata la prima Società Scientifica ad essere riconosciuta dalla Fnomceo. Attualmente insieme alla Simeo abbiamo pianificato un programma internazionale, con un corso postgraduate presso l’Università di Camerino. Altre collaborazioni sono in corso con la Syfac e con il prof. J. Choukroun, e con alcune aziende costruttrici di Laser di Medicina Estetica. Più precisamente, con 8853, Morita, DoctorSmile, Fotona, perché abbiamo ritenuto che sia importante cercare di creare un percorso che coinvolga tutti, maggiormente gli utenti finali, gli odontoiatri, i medici e pazienti e sostenere al contempo, l’economia italiana, prediligendo valide aziende nazionali.

Abbiamo organizzato una raccolta fondi pro-terremotati e siamo andati con una nostra delegazione, guidata dal vice-presidente, in soccorso delle popolazioni di Amatrice. Questo fu un segno tangibile dell’impegno sociale della nostra Associazione, quindi non solo attività scientifiche, quando c’è necessità. Abbiamo, inoltre, partecipato e organizzato molti congressi, convegni e meeting sul tema, non solo in Italia (a Bari, a Viterbo, a Torino), ma anche in Europa (Francia) ed in Paesi particolarmente lontani (Cuba, Cina, Marocco).

Concludo ringraziando tutti quelli che mi sono stati vicini ed hanno collaborato con me per realizzare questi progetti, permettendomi di vivere una bellissima esperienza. Ringrazio, infine tutti Voi – carissimi Soci – fedeli, quale base associativa forte e coesa, il vero ed autentico “motore” del nostro amato Sodalizio!

Auguro al nuovo Presidente dell’Associazione, Maurizio Maggioni, di poter raggiungere i traguardi più ambiziosi, sicuro che svolgerà un ottimo lavoro.

I miei più cordiali saluti a tutti.

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