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Intervista: Dott.ssa. Frederike Fehrmann

Kuraray Noritake Dental

Kuraray Noritake Dental

lun. 9 marzo 2020

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Quale titolare di uno studio odontoiatrico e cofondatrice del Deutsches Zahnärztinnen Symposium (DZÄS) – un forum per le donne medico-dentiste – la dott.ssa Frederike Fehrmann è una professionista molto impegnata. In questa intervista discute le sue esperienze di donna che lavora nel settore odontoiatrico e dà consigli a coloro che pensano di intraprendere una carriera nel suo settore.

Cosa l’ha indotta a scegliere questa professione?
Ho deciso molto presto che avrei studiato odontoiatria. Anche mia madre è dentista e mi è sempre piaciuto quello che fa. Durante gli studi, il mio obiettivo era però un altro: per un po’ pensavo di specializzarmi in chirurgia orale e maxillo-facciale. Poi però mi hanno offerto lo studio odontoiatrico in cui lavoro attualmente e, anche se questi non erano i miei piani, sono comunque riuscita a sviluppare le mie capacità in diverse direzioni, approdando infine all’odontoiatria CAD/CAM e laser, due settori che ho privilegiato negli ultimi anni.

La mia vita professionale cambia e si sviluppa costantemente ed è proprio ciò che la rende così interessante. La chirurgia dentale high-tech è esattamente quello che desidero fare.

Secondo la sua esperienza, in odontoiatria ci sono vantaggi o svantaggi nell’essere donna? Ed è cambiato qualcosa nel corso del tempo?
Penso che l’odontoiatria sia una splendida professione, ma anche qui la situazione delle donne è la stessa di quella in tanti altri settori con presenza femminile. Spesso abbiamo il doppio lavoro semplicemente per via della nostra responsabilità di mettere al mondo la prossima generazione. È un tema su cui ho riflettuto a lungo. Verso la fine dell’anno il DZÄS ospiterà infatti un simposio a Francoforte, dove metteremo in evidenza il giusto equilibrio tra tecnologia e mindfulness, carriera e famiglia. È un appuntamento che attendo con molto interesse.

Nella mia esperienza, le donne hanno tendenzialmente alcuni vantaggi. Ad esempio per noi è spesso più facile interagire con i pazienti-bambini rispetto ai colleghi di sesso maschile. Tuttavia, dobbiamo ancora costantemente farci valere. Le cose stanno però cambiando. Nella locale università non ci sono quasi studenti di sesso maschile iscritti a odontoiatria. È tempo di ripensare e adeguare la formazione in odontoiatria, per consentire alle donne di sfruttare appieno il loro potenziale.

Quanto è importante avere colleghe o persone di riferimento con cui confrontarsi sui temi odontoiatrici?
La possibilità di avere uno scambio di idee con altre donne è preziosa. Discutendo dei propri problemi, talvolta capita di scoprire all’improvviso una risposta semplice che non si era considerata, una risposta che semplifica la vita. Ovviamente si può anche fare a meno di un mentore, ma tutto diventa più difficile. Sia le colleghe che le persone di riferimento contribuiscono a renderci più forti e a farci progredire costantemente. Inoltre, le donne hanno spesso un altro modo di parlare e ascoltare, e capiscono anche senza bisogno delle parole.

Secondo lei, quali sono le qualità e le abilità necessarie per avere successo nel settore odontoiatrico?
Molti pazienti mi hanno confidato di apprezzare il fatto di essere curati da una donna, poiché spesso noi sappiamo leggere tra le righe ed è più facile che ci accorgiamo se hanno paura, ad esempio.

Ciononostante, dobbiamo frequentemente e ripetutamente metterci alla prova. Quante volte mi sono sentita chiedere, specialmente come giovane professionista: «Ma è in grado di farlo? È abbastanza forte per estrarre questo dente?» Non credo che l’avrebbero chiesto a un dentista uomo.

Qualche consiglio per le ragazze o le donne che pensano di intraprendere una carriera in odontoiatria?
Non esitate! Fate rete e non rinunciate mai e poi mai. Concentrate i vostri sforzi su qualcosa che fate meglio di tutti gli altri. Trovate persone di riferimento e colleghe che vi possano aiutare e guidare quando necessario. Auto-educatevi e scoprite che cosa vi appassiona.

Quali prodotti Kuraray Noritake impiega nella sua routine quotidiana?
Uso sia i KATANA AVENCIA Block, sia i KATANA Zirconia Block nel mio flusso di lavoro CEREC per i restauri dentali CAD/CAM. Un collega che lavora molto con Kuraray Noritake mi ha parlato di questi blocchetti e allora ho deciso di provarli. I blocchetti in zirconia mi hanno colpito favorevolmente per la loro estrema traslucidità e la colorazione graduata. Si adattano perfettamente e il flusso di lavoro CEREC è facile. Gli AVENCIA Block sono molto semplici da usare, perché dopo il fresaggio devono solo essere lucidati, senza cottura. Ciò è particolarmente utile per i restauri come gli inlay.

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