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I 10 anni di TePe Italia

Angelica Nilsson, Country Manager TePe Italia (© TePe).

mer. 3 giugno 2020

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In occasione del decennale di TePe Italia, la nostra redazione ha avuto il piacere di intervistare la dott.ssa Angelica Nilsson, Country Manager TePe Italia.

Quest’anno la TePe Italia festeggia il suo decimo anniversario. Dott.ssa Nilsson, può illustrarci brevemente quelle che sono state a suo avviso le “pietre miliari” che hanno permesso all’azienda di diventare uno dei marchi più conosciuti e stimati dai professionisti del dentale e dagli utenti finali?
La collaborazione con la professione odontoiatrica! L’azienda fu fondata nel 1965 da una richiesta da parte di due professori della Scuola di Odontoiatria di Malmö al fondatore e intagliatore di legno Henning Eklund. Il Sig. Eklund era un loro paziente ed hanno visto in lui un potenziale sviluppatore di uno stick dentale in legno a forma triangolare. In questi 55 anni l’azienda è diventata un leader nel settore dell’igiene orale grazie alla sua mira ad accrescere la consapevolezza sulla prevenzione dentale, la pulizia interdentale e la connessione tra salute orale e salute generale. Grazie ai nostri prodotti e alle nostre soluzioni funzionali e di alta qualità, ci impegniamo per rendere possibile una buona salute orale a tutti.

La filosofia aziendale e strettamente focalizzata sui temi dell’educazione e della sostenibilità ambientale. Potrebbe indicarci le principali iniziative prese in questi anni a supporto di questi focus e quali sono in programma per il futuro?
TePe opera attivamente per un cambio positivo attraverso varie iniziative di sostenibilità. I pannelli solari sul tetto della produzione della sede di Malmö permettono all’energia prodotta in loco di essere riutilizzata direttamente per la produzione. Siamo attivamente impegnati nello sviluppo di soluzioni eco-friendly e puntiamo a diventare indipendenti dalle materie prime fossili nei prodotti e nei packaging. Nel 2019 abbiamo lanciato i nostri primi spazzolini realizzati in plastica vegetale, seguiti da altre referenze già esistenti ma dove abbiamo scelto di cambiare la materia prima. Questo è solo un inizio di un cammino per trovare sempre soluzioni green. Un’azienda leader deve dare l’esempio in questi tipi di cambiamenti. Ancora più importante quando l’azienda produce i propri prodotti. Nella scelta delle materie prime e dell’energia per produrre un’azienda può fare la differenza sull’impatto ambientale. In aggiunta, l’educazione è sempre stata un pilastro fondamentale per TePe. Bisogna lavorare sulla consapevolezza dell’utente finale sia direttamente che attraverso i professionisti odontoiatrici: igienisti dentali ed odontoiatri. Offriamo un aggiornamento continuo peri professionisti sulle ultime pubblicazioni tramite la nostra newsletter OdontNews, prodotta dai nostri colleghi dell’Odontology & Scientific Affairs alla casa madre.

L’azienda sta seguendo gli obiettivi per lo Sviluppo Sostenibile posti nell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite. A che fase del progetto siete?
I 17 OSS (Sustainable Development Goals SDGs) dell’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile sono un piano d’azione per le persone, il pianeta e la prosperità adottato dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite. Oltre alla nostra enfasi speciale su materiali, rifiuti e problemi energetici, abbiamo scelto di concentrarci su alcuni obiettivi (buona salute e benessere, energia economica e pulita, lavoro dignitoso e crescita economica, industria, innovazione e infrastrutture, consumo responsabile e produzione, azione per il clima) che sono particolarmente rilevanti per la nostra attività, per affrontare le sfide e contribuire maggiormente allo sviluppo sostenibile.

TePe punta molto sulla formazione degli studenti. Ritiene soddisfacente l’attuale rapporto tra il mondo “scolastico” e quello dell’industria?
Non potrei dare una risposta universale, posso rispondere solo per come lavora TePe. Penso che in Italia si debba continuare a lavorare sull’integrazione tra le università e l’industria, l’uno serve all’altro, controllando però che industria non impatti sulla ricerca. Questo vale per tutti i settori, non solo quello odontoiatrico. È fondamentale per un futuro odontoiatra o igienista dentale che conosca i prodotti, i farmaci e i dispositivi che può utilizzare e/o consigliare. In tutto il mondo, TePe visita le università e offre seminari agli studenti della futura professione. Sin dall’inizio dell’apertura della filiale TePe in Italia gli studenti sono stati uno dei miei focus. Mi piace molto interfacciarmi con loro, conoscere i loro sogni professionali, sapere perché hanno scelto questo percorso universitario, sapere qual è il loro motore per diventare buoni professionisti. Importante che loro siano convinti per trasmettere la motivazione poi ai propri pazienti sull’importanza di avere una buona igiene orale. Insisto sempre che tra loro e i loro pazienti ci debba essere una stretta collaborazione se il professionista e il paziente vogliono ottenere dei buoni risultati. Il lavoro del professionista non si ferma alla fine della seduta in poltrona. Possono diventare i migliori implantologi, paradontologi etc., ma se non riescono a far collaborare il paziente, il loro compito fallisce. Questo è il mio messaggio chiave durante i seminari TePe che svolgo in giro per l’Italia nelle varie università. Mi piace anche molto quando ho sia studenti d’igiene orale che di odontoiatria nella stessa aula durante un seminario perché la collaborazione tra di loro sarà importantissima per ottenere risultati migliori con i loro futuri pazienti.

Le attività intraprese dalla TePe mostrano come l’azienda intenda essere vicina a 360° sia ai pazienti che ai professionisti. Su quali punti pensa che nei prossimi anni l’azienda debba dedicarsi per supportare al meglio i professionisti e, di conseguenza, l’educazione sempre più efficace dei loro pazienti?
La maggior parte dei professionisti ha la piena consapevolezza dell’importanza dell’igiene orale a domicilio. Tuttavia, anche loro possono aver bisogno di essere motivati per continuare ad essere efficaci con i pazienti. Ci avvaliamo di diversi strumenti, quali Odont News, webinars e tutorials proprio per fare ciò e, inoltre, stiamo lanciando TePe Share (https://www.tepe.com/share/), una pagina web senza contenuti commerciali, con il solo scopo di offrire formazione, educazione e informazione tramite articoli, webinar e tutorial.

Com’è cambiata la consapevolezza in Italia sull’importanza della pulizia interdentale in questi 10 anni di TePe sul mercato italiano?
Quando abbiamo iniziato nel 2010, la pulizia interdentale era praticamente un fenomeno oscuro; si conosceva il filo interdentale, ma lo scovolino era quasi completamente sconosciuto dall’utente finale. Anche nel mondo professionale se ne parlava poco. Quando siamo entrati nel mercato italiano, TePe era il leader in Europa nel mercato degli scovolini, il nostro cavallo di battaglia. Il nostro focus è stato al 100% di far conoscere l’importanza della pulizia interprossimale e lo scovolino. Lentamente, anche gli altri attori hanno iniziato a promuovere i loro medesimi prodotti e così insieme abbiamo creato una voce comune che parlava dell’importanza dell’utilizzo dello scovolino come il vero strumento per pulire tra un dente ed un altro. Oggi uno dei traini dell’andamento positivo del reparto di igiene orale in retail è lo scovolino. Il fatto che oggi sugli scaffali nella grande distribuzione ci siano scovolini dimostra che questo tipo di prodotti sia entrato nelle case degli italiani. Il mio moto è: Noi non vendiamo prodotti, offriamo soluzioni!

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