- Austria / Österreich
- Bosnia ed Erzegovina / Босна и Херцеговина
- Bulgaria / България
- Croazia / Hrvatska
- Repubblica Ceca e Slovacchia / Česká republika & Slovensko
- Francia / France
- Germania / Deutschland
- Grecia / ΕΛΛΑΔΑ
- Italia / Italia
- Paesi Bassi / Nederland
- nordisch / Nordic
- Polonia / Polska
- Portogallo / Portugal
- Romania e Moldavia / România & Moldova
- Slovenia / Slovenija
- Serbia e Montenegro / Србија и Црна Гора
- Spagna / España
- Svizzera / Schweiz
- Turchia / Türkiye
- Gran Bretagna e Irlanda / UK & Ireland
Presentato a Roma il rapporto “Green Italy 2012“di Unioncamere e Fondazione Symbola realizzato con il patrocinio dei ministeri dell’Ambiente e dello Sviluppo economico. Quello che ne emerge è che quasi 1 impresa su 4, il 23,6%, puntano sulla green economy per superare la crisi. Il 38,2% delle assunzioni sono in settori “verdi” dell’economia.
Lo studio scatta una fotografia dello stato dell’arte in Italia per le eco-imprese, una «peculiarità» della nostra industria legata alla «riconversione in chiave ecosostenibile dei comparti tradizionali»: dalla chimica alla farmaceutica all’high-tech, passando per l’agroalimentare e l’industria tessile ed edilizia, fino ai servizi, senza dimenticare rinnovabili e rifiuti.
Per Symbola e Unioncamere si tratta di una «rivoluzione verde che attraversa il Paese da nord a sud, tanto che nelle prime 10 posizioni per diffusione delle imprese che investono in eco-tecnologie ci sono 4 regioni settentrionali e 6 del centro-sud». Alta la propensione all’innovazione: «Il 37,9% di queste imprese hanno introdotto innovazioni di prodotto o di servizio nel 2011, contro il 18,3% delle imprese» meno verdi. Lo stesso vale per «la propensione all’export: il 37,4% vanta presenze sui mercati esteri (contro il 22,2% di chi non investe nell’ambiente).
«Per far ripartire il Paese non basta fronteggiare la crisi - spiega il presidente della Fondazione Symbola Ermete Realacci - Bisogna scommettere su un incrocio tra la vocazione italiana alla qualità e la forza del made in Italy». Secondo il presidente di Unioncamere, Ferruccio Dardanello, «l’economia verde può rappresentare una chiave strategica per superare questa lunga crisi, uscendone in grado di costruire un futuro più sostenibile, per il “laboratorio verde“ dell’Italia di domani».
Fonte: La Stampa
lun. 29 aprile 2024
18:30 (CET) Rome
Root caries: The challenge in today’s cariology
mar. 30 aprile 2024
19:00 (CET) Rome
Neodent Discovery: Neoarch Guided Surgery—from simple to complex cases
ven. 3 maggio 2024
19:00 (CET) Rome
Osseointegration in extrēmus: Complex maxillofacial reconstruction & rehabilitation praeteritum, praesens et futurum
mer. 8 maggio 2024
2:00 (CET) Rome
You got this! Diagnosis and management of common oral lesions
ven. 10 maggio 2024
2:00 (CET) Rome
Empowering your restorative practice: A comprehensive guide to clear aligner integration and success
lun. 13 maggio 2024
15:00 (CET) Rome
CREATING MORE PRACTICE TIME THROUGH EFFICIENCY: IMPROVED ACCURACY AND DELEGATION
lun. 13 maggio 2024
19:00 (CET) Rome
To post a reply please login or register