Oggi, la Camera dei Deputati ha approvato all’unanimità la proposta di legge sull’Oblio oncologico presentata dal CNEL sotto la spinta dell’allora Presidente Tiziano Treu e del consigliere Francesco Riva, relatore del Ddl, il cui scopo era quello di allineare l’Italia a quanto già avviene in diversi Paesi europei.
Il testo che ora passa al Senato, nasce dall’esigenza di prevenire le discriminazioni e tutelare i diritti delle persone che sono state affette da malattie oncologiche e che sono guarite. Con questa legge, verrà assicurato alle persone guarite la possibilità di esercitare i propri diritti in condizione di uguaglianza rispetto al resto della popolazione, con riferimento all’accesso ai servizi finanziari, assicurativi, bancari etc.
Il CNEL a nome del presidente, Prof. Renato Brunetta, esprime grande soddisfazione per l’intervenuta approvazione alla Camera dei Deputati, come da dichiarazione stampa in cui afferma «Con il voto di oggi, viene confermata la capacità del CNEL di essere in linea con le esigenze più avanzate della società e dei corpi intermedi che è chiamato a rappresentare e la sua centralità nel dare impulso non solo a dibattiti, ma anche ad atti concreti, in grado di migliorare la vita dei cittadini garantendone una sempre più avanzata tutela in materia di diritti fondamentali».
Il consigliere CNEL, Prof. Francesco Riva, nel ringraziare le istituzioni per aver convertito in legge la proposta presentata dal CNEL, ringrazia il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Alfredo Mantovano per la sua attività svolta a sostegno di questa legge.
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