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Benvenuto del Presidente e uno sguardo sul 2014

Nicola Perrini, Presidente Amici di Brugg

gio. 16 maggio 2013

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In apertura della 56° edizione degli “Amici di Brugg” desidero porgere il mio cordiale saluto a tutte le varie componenti del dentale con l’augurio di trovare ancora una volta negli “Amici” quel clima idoneo ad un ottimo lavoro, secondo lo spirito di collaborazione che rappresenta, ieri come oggi, un valore consolidato della nostra Associazione.

I punti forti ispiratori dell’edizione di quest’anno, come sottolineato dalla stampa di settore e non, sono, oltre al tema della compatibilità tra estetica e funzione, l’attenzione ai giovani e al lavoro di equipe. Temi che data la loro centralità, non mancheranno di sottolineatura anche nel programma della 57° edizione degli “Amici” di cui siamo già in grado di fornire uno spaccato. Nel 2014, dal 22 al 24 maggio, tema ufficiale centrale sarà l’innovazione tecnologica, diverso, a prima vista da quello trattato quest’anno,
che volge sulla compatibilità fra estetica e funzione nella nostra disciplina. Quest’ultimo risultato, che in realtà rappresenta l’obiettivo essenziale di ogni intervento, con le nuove tecnologie viene invece facilitato con risultati di eccellenza altrimenti insperabili. Già il corso precongressuale del giovedì, dedicato al “provvisorio”, verrà analizzato a 360 gradi, con ampi riferimenti alle nuove tecnologie. Dopo aver parlato del provvisorio sul dente naturale, sugli impianti, in protesi rimovibile e totale, si affronteranno infatti le problematiche gestionali e di tempo, evidenziando i notevoli risultati ottenuti in questo campo dall’uso delle tecnologie CAD/CAM. Gli organizzatori si aspettano molto da questo precongressuale rivolto a odontoiatri e tecnici, che si avvarrà dell’esperienza di relatori quali Fradeani, Barducci, Cortellini, Reginaldo, coordinati in termini di massima interattività da Robello e Garotti. Il venerdì degli odontoiatri sarà dedicato al piano di trattamento, tornando alle tradizioni, alla vocazione naturale di formatori del dentista di base, che quotidianamente deve affrontare nello studio i casi più disparati prima di indirizzare, eventualmente, il paziente allo specialista della singola branca. Questa la differenza fra gli “Amici” e le diverse società scientifiche che affrontano problemi di singole specialità. Pur afferendo temi, casistiche e specifici relatori, ai diversi settori, gli “Amici”, per così dire, rimangono in trincea, quasi fossero il pronto soccorso del dentale. A Rimini cinquantasette dottori presenteranno un caso clinico con approccio conservativo e implantare. Verranno affrontati temi di endodonzia piuttosto che di ortodonzia preprotesica, senza distogliere l’attenzione dalle nuove tecnologie e cercando di sperimentare i vantaggi dell’uso del digitale, dalla diagnosi alla realizzazione del manufatto. Il congresso per gli odontoiatri del venerdì prevede un’altra novità assoluta in tema di parodontologia. L’intervento in sala di igienisti con i medici per la trattazione della terapia di supporto in protesi su elementi naturali e su impianti. Odontoiatri e igienisti, fianco a fianco, ascolteranno Stefano Parma Benfenati come se fossero nel proprio studio, sempre più abituati ad operare in staff. Venendo al venerdì degli odontotecnici, dopo la consueta presentazione dei giovani alla ribalta con innovativi interventi protesici informaticamente assistiti, si procederà all’esame dei singoli casi, alla luce delle novità tecnologiche. Si parlerà di realizzazione delle superfici occlusali, mettendo a confronto le più moderne metodiche e si evidenzierà cosa è cambiato in tema di merceologia dentale nell’era CAD/CAM, per continuare con i mutamenti apportati dall’innovazione tecnologica in protesi estetica e nella rimovibile parziale e totale. Verrà infine ripercorso il vademecum dei fondamentali della protesi rimovibile e impostata un’analisi preprotesica nei suoi aspetti tradizionali e innovativi. Il tutto con il contributo dei maestri della protesi, anche internazionali, quali Camaioni, Garocchio, Sieber, Witkowski, Santocchi, D’Alicandro e De Benedictis, per citarne solo alcuni. A conclusione della giornata dei tecnici, un open forum particolarmente vivace sotto la guida del Premio Biagi, Rodolfo Timiani, sugli aspetti tradizionali e innovativi dell’analisi preprotesica. Il sabato, nella giornata in comune per odontoiatri e odontotecnici, tema centrale torna ad essere il dente. Il caso clinico, infatti, verte sulle soluzioni alternati su un elemento singolo compromesso in area estetica e nei settori latero-posteriori. Si proseguirà con le soluzioni conservative e adesive, ovviamente anche dal punto di vista dei tecnici. Infine, le soluzioni implantari e quelle a supporto dentale. Anche in questa sessione, sarà notevole il valore dei relatori (da Cerutti, a Gebhard, a Paolantoni). Nel pomeriggio, la conclusione con una visione a 360 gradi dell’esperienza clinica di Ginevra: avvalendosi di numerosi video, Pescarmona e Scaiola faranno apprezzare la famosa manualità della grande scuola d’oltralpe.

 

La notizia è stata pubblicata sul Today_edizione Amici di Brugg 2013.

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