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Aumento della cresta alveolare con tecnica “Bone into Bone”: analisi istomorfometrica

Prof. M. Lopez, Prof. P. C. Passarelli

Prof. M. Lopez, Prof. P. C. Passarelli

dom. 20 marzo 2022

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Poiché oggi le barriere ossee corticali sono ampiamente utilizzate per la rigenerazione dei difetti ossei, in questo lavoro gli autori hanno voluto valutarne l’efficacia se utilizzate in combinazione con una tecnica innovativa denominata “Bone into Bone”.

Descrizione

Questa particolare tecnica si basa sull’applicazione di una lamina corticale inserita in una fessura chirurgica sul margine declive del difetto senza l’utilizzo di viti, pin o adesivi. Con un follow-up di 8 mesi, gli Autori hanno eseguito le analisi istologiche e istomorfometriche e una valutazione radiografica della dimensione della cresta. 20 pazienti (9 uomini e 11 donne, di età compresa tra 52 e 76 anni) sono stati arruolati nello studio e trattati per riabilitazione implantare abbinata alla tecnica “Bone into Bone”. Una lamina dura (OsteoBiol Lamina, Tecnoss) viene modellata ed inserita nella fessura chirurgica, in modo da creare un spazio riempito con una miscela 1:1 di eterologo collagenato suino osso e particelle ossee autologhe. L’area innestata viene quindi coperta con membrana in collagene riassorbibile prima di suturare il lembo (Figg. 1, 2).

L’esame istologico ha rivelato che il biomateriale era quasi completamente riassorbito. Non erano presenti segni di infezione e la lamina non era staccabile né clinicamente né nelle immagini istologiche. La morfologia ossea mostrava un osso maturo e mineralizzato (Figg. 3, 4). Con riferimento alla larghezza e altezza media della cresta sono stati registrati rispettivamente un guadagno di 2,36 ± 0,69 mm e 3,13 ± 0,90 mm. Non si sono verificate complicanze.

Conclusioni
Sebbene siano necessari ulteriori studi per confermare i risultati in diverse situazioni cliniche, questo lavoro evidenzia che l’utilizzo di lamine eterologhe offre numerosi vantaggi rispetto ad altre tecniche rigenerative; tale procedura è molto più conservativa, a partire dal disegno del lembo ridotto rispetto ad altri approcci, in particolare quelli che richiedono un sito donatore e il recupero di un blocco osseo, rendendo questa procedura accessibile ad un numero più ampio di operatori.

 

Bibliografia

  • A. Lopez, M. Andreasi Bassi, L. Confalone, F. Carinci, Z. Ormianer, D. Lauritano. The use of resorbable cortical lamina and micronized collagenated bone in the regeneration of atrophic crestal ridges: a surgical technique. Case series. J Biol Regul Homeost Agents 2016 Jun;30(2 Suppl 1):81–5. 9.
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  • L.R. de Rezende, P. de Oliveira Cunha, C.A. Damante, A.C. Santana, S.L. Greghi, M.S. Zangrando. Cyanoacrylate Adhesive as an Alternative Tool for Membrane Fixation in Guided Tissue Regeneration. J Contemp Dent Pract 2015.
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