DT News - Italy - 10th Anniversary Meeting a Torino - Intervista al country chairman italiano

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10th Anniversary Meeting a Torino - Intervista al country chairman italiano

Chiara Siccardi

Chiara Siccardi

dom. 30 giugno 2013

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Ad ottobre, Torino ospiterà l’edizione 2013 del congresso ESCD (European Society of Cosmetic Dentistry).

La società mette a disposizione dei propri soci il meglio dell’odontoiatria estetica, attraverso il confronto con gli altri soci europei ed extraeuropei, l’alta qualità delle relazioni facenti parte del programma congressuale e attraverso consigli e suggerimenti su tecniche, prodotti e produttori che offrono i materiali più innovativi e affidabili del settore.
Ogni nazione europea è rappresentata da un country chairman; noi abbiamo incontrato Mauro Bazzoli, che riveste questo ruolo per l’Italia.

Dottor Bazzoli, ci racconta brevemente quali sono le attività della ESCD e i benefici di cui possono godere i soci?
La ESCD, che quest’anno festeggia il 10° anniversario della sua fondazione, è la Società internazionale di estetica dentale di tutti i cultori dell’estetica e della cosmetica dentale. ESCD organizza l’Annual Meeting, un congresso che cambia tutti gli anni sede, in una delle nazioni associate. Abbiamo avuto congressi a Barcellona, Berlino, Vienna, Bucarest, Parigi, Copenaghen, Londra, Firenze, Dubrovnik, e per il decimo anniversario è stata scelta ancora una volta l’Italia, con Torino, “the regal city”. Inoltre, ogni paese membro organizza uno “ESCD Study Club” locale con almeno due incontri all’anno, gratuiti per i suoi membri. I benefici per gli associati sono numerosi e, in sintesi, potranno partecipare gratuitamente agli Study Club, ottenere uno sconto all’Annual Meeting, ricevere il certificato personale di appartenenza da appendere nel proprio studio, l’inserimento nella lista associati sul sito web e altri ancora che si possono scoprire visitando il sito www.escdonline.eu.

Qual è il ruolo del country chairman?
Il ruolo del country chairman è il punto di riferimento delle attività che si svolgono sul territorio, organizza e promuove le attività degli Study Club, mantiene i contatti con i soci con newsletter informative sulle varie attività, supporta gli associati che vogliano mettersi in contatto con colleghi stranieri e supporta, con consigli e aiuti, coloro che intendano ricevere la Certificazione ESCD in Cosmetic Dentistry. Cura, inoltre, la pagina Facebook ESCD Study Club Italy, dove i soci possono interagire pubblicando e commentando casi: un vero e proprio “Esthetic Forum”. In poche parole il country chairman rappresenta il trait d’union fra la Società e il territorio.

Ci svela quali saranno gli argomenti più importanti del Meeting di ottobre?
Difficile, in così poco spazio: diciamo che nell’organizzare l’ambizioso programma ci siamo posti alcuni obiettivi, come invitare relatori al più alto livello nel proprio campo, avere un congresso “multi topic” e cercare di fare cultura immediatamente fruibile dai partecipanti, e non uno show. Per questo abbiamo predisposto molte (in tutto 6) relazioni in coppia medico-tecnico di assoluto livello, dedicando loro il tempo necessario (1 h e 30’) per sviluppare in modo concreto i loro argomenti. Ci sono poi moltissimi relatori nazionali e internazionali che parleranno singolarmente. Non potendoli citare tutti, mi permetta di rimandare al programma per non fare torto a nessuno.

Il programma prevede sessioni per l’intero team odontoiatrico, inclusi odontotecnici, igienisti e assistenti. Come mai questa scelta?
Semplice: la nostra Società da sempre si rivolge al team, inteso sia come indispensabile condivisione di idee e obiettivi tra medico e tecnico sia come gruppo di lavoro interno che coinvolge segreteria, igienisti e assistenti alla poltrona. Crediamo così fortemente in questi concetti che abbiamo previsto nel programma un vero e proprio corso di comunicazione integrata team-paziente, che occuperà tutta la giornata di sabato.

Come mai il Cinema Lux come sede congressuale?
Eletta Torino come sede abbiamo fatto un’approfondita analisi delle possibili location. La scelta è caduta sul Lux per vari motivi: l’ubicazione centralissima, praticamente in pieno salotto di Torino, la facilità di parcheggio (abbiamo scoperto che Torino ha immensi parcheggi sotterranei) e, last but not least, la qualità della dotazione dei sistemi di videoproiezione. Si immagini proiezioni che riguardano i temi dell’estetica dentale proiettati con macchine potentissime su megaschermi wide-screen. Un vero e proprio piacere per gli occhi di tutti i cultori dell’estetica dentale.

Che tipologia di partecipazione italiana e straniera vi aspettate?
Una premessa a questa domanda: la scelta del Lux come sede ci ha obbligato a fare una scelta, diciamo così, un po’ “di élite”. Il cinema ha una capienza di non più di 500 posti a sedere, cosa che, vista la qualità del programma, speriamo e contiamo di riempire. Presumiamo di avere una buona partecipazione straniera intorno alle 150-200 presenze, soprattutto dall’Europa, ma anche da fuori Europa. Pensi che abbiamo già alcuni iscritti dagli Stati Uniti e dal Sud America. Suggerisco quindi agli amici italiani di non perdere troppo tempo e assicurarsi così un “posto in prima fila”.

Perché consiglierebbe di partecipare al Congresso ESCD di Torino?
Perché sarà il più eclatante meeting di estetica dell’anno: “The amazing unmissable 2013 esthetic meeting”!

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