L’amministratore di Tueor, Editrice di Dental Tribune, Patrizia Gatto, risponde ad alcune domande sull’azienda, in occasione della presentazione del nuovo logo.
Innanzitutto, un po’ di storia: chi è Tueor e perché questo nome?
Negli anni Novanta, nacque su progetto di un pool di medici una società editrice, che affiancò all’attività congressuale una rivista di medicina. L’arrivo di nuovi soci nel 2004 e l’acquisizione della licenza Dental Tribune per le edizioni italiane comportò un restyling radicale. Nacquero così il nome e il marchio Tu.e.or, Turin Editorial Organizations: due identità in un solo marchio. Da un lato il senso della parola “tueor”, dal latino (da cui poi deriva il notissimo termine inglese tutor) che significa principalmente “prendersi cura di” – questo rispecchia la mission informativa e formativa della Società. Una mission che si accentua nel 2005, quando promette di occuparsi di tutti gli aspetti e le categorie della filiera dentale.
L’altra identità è quella della spiccata internazionalizzazione, ma con sede a Torino, città per cui ho lottato, contro la tendenza a spostare tutto nella vicina Milano. Oggi in tanti ci conoscono, ma ammetto che all’inizio questo nome era un po’ ostico. Per questo adesso si è scelto un logo più divertente e friendly.
Gennaio 2013: occasione di cambiamento per Tueor?
Come ho avuto modo di dire nell’editoriale di gennaio pubblicato su Dental Tribune, parlerei piuttosto di “continuità in evoluzione”, con un importante sguardo al futuro.
Che brief è stato consegnato?
La mia idea era di “rinfrescare” il logo, renderlo più leggero ma allo stesso tempo non volevo vederlo stravolto, in fin dei conti sono oramai nove anni che il volto di Tueor è legato a un logo che ha elementi caratteristici, come i colori rosso e grigio, la sua forma “spezzata” e le linee squadrate. Il brief, in realtà, era molto semplice: un restyling elegante e poco invasivo che mantenesse le caratteristiche fondamentali che ci hanno sempre contraddistinto e che contenesse le nuove attività che abbiamo in programma. Direi che il nuovo logo mi soddisfa, riesco a riconoscerlo e allo stesso tempo a percepire quelle piccole differenze che lo rendono diverso.
Quali le differenze, pratiche e concettuali, rispetto al logo che ha contraddistinto Tueor finora?
Il nostro logo ha sempre rappresentato uno strumento per comunicare chi e dove siamo e cosa facciamo. Nasce quindi dal seguire la nostra evoluzione. Due anni fa la Tueor è diventata una partecipata della Tribune Group internazionale, Società tedesca che si occupa di “tutta” la medicina, con particolare attenzione alla formazione online e in aula. In Italia la Tueor ha seguito questo processo: l’editoria online e su carta, supporta la formazione e gli eventi per i medici, ma anche le aziende e associazioni del settore. Da gennaio inoltre è Provider Ecm per i medici italiani, mentre per i medici stranieri eroghiamo crediti in convenzione con ADA C.E. Quindi abbiamo cambiato la dicitura sotto l’immagine per dare pari rilievo alle attività aziendali svolte ovvero, editoria, eventi e provider Ecm.
Un marchio rivisto, un nuovo anno pieno di novità e grandi progetti. Qualche anticipazione?
Continueremo ad usare e a credere anche nelle riviste cartacee e nei tradizionali corsi in aula, pur avendo e continuando a investire tantissimo sul web con il ww.dental-tribune.com, in tecnologie, in contenuti e sulla piattaforma DTStudyClub per la formazione online. È una novità perché purtroppo molti a causa Tueor, realtà “in progress” oltre la crisi dei costi proibitivi hanno desistito.
Noi tuttavia diamo opportunità ai lettori di leggere le notizie e gli articoli scientifici su carta e su
e-paper ovvero su iPad e attraverso le nostre periodiche newsletter. Saranno invece completamente nuovi la piattaforma Surgical Tribune di prossima uscita, in versione italiana, rivolta a tutte le specialità medicochirurgiche, la piattaforma di formazione DTStudyClub, nonché il primo numero di Surgical Tribune. In primavera uscirà il nuovo sito Tueor e poi… continua.
L'intervista è stata pubblicata sul numero 2 del Dental Tribune 2013 (febbraio).
Lo scorso 21 settembre 2019 alle ore 9:00 il Prof. Luigi Rubino ha illustrato per la prima volta, la sua invenzione “VRubino” relativa alla Realtà ...
Empatia è un vocabolo che abbiamo iniziato a utilizzare con frequenza nel corso della pandemia. Si è appreso da grandi “guru” internazionali che è la...
Dal convegno di Sant'Apollonia a Firenze, il grido di allarme dei professionisti: invertire la rotta sul lavoro autonomo e apertura dei fondi europei agli ...
Timothy Caruso è un fisioterapista con oltre 30 anni di esperienza, specializzato in ortopedia ed ergonomia. In questa intervista con Dental Tribune ...
Devon (GB) – Anche se la realtà virtuale (VR) è in crescita costante in odontoiatria, raramente se ne è misurata ...
La crisi attuale non ha precedenti simili, non esistono perciò esperienze che possano aiutare a risolverla. Le crisi trascorse avevano durate molto ...
In occasione delle ferie estive la pubblicazione della newsletter settimanale della Dental Tribune Italy viene temporaneamente sospesa.
In una fase in cui il mercato interno del dentale sembra sottoposto ad un visibile rallentamento e segnali giungono vivaci solamente ...
La cura dei denti del bambino inizia già prima della sua nascita. Inizia con la salute orale dei genitori stessi. Avere un sorriso sano in gravidanza rende...
Vieni a trovarci allo stand 14, corsia 1, Padiglione C3. Ecco tutte le nostre novità!
Live webinar
ven. 19 luglio 2024
2:00 (CET) Rome
Live webinar
mer. 7 agosto 2024
0:00 (CET) Rome
Live webinar
mer. 14 agosto 2024
1:00 (CET) Rome
Live webinar
mer. 14 agosto 2024
18:30 (CET) Rome
Live webinar
mer. 21 agosto 2024
15:00 (CET) Rome
Dr. Jim Lai DMD, MSc(Perio), EdD, FRCD(C)
Live webinar
gio. 29 agosto 2024
2:00 (CET) Rome
Live webinar
lun. 2 settembre 2024
11:00 (CET) Rome
To post a reply please login or register