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International Antlo Meeting 2024: un successo tra tanti amici e alta formazione clinica

gio. 10 ottobre 2024

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Il 20 e 21 Settembre si è svolto presso la bellissima location di Castellamare di Stabia il congresso biennale dell’Antlo che ha visto una massiccia adesione di partecipanti che si sono riuniti, in un’atmosfera caratterizzata dall’amicizia e dal confronto, per discutere delle tematiche più calde dell’odontotecnica.

L’aria di “amicizia” e la voglia di rivedersi, per potersi confrontare sulle tematiche dell’odontotecnica a 360°, la si è percepita fin dalla cena informale, svoltasi nella vicina Vico Equense, che ha visto una grande partecipazione attiva di colleghi che si sono intrattenuti fino a tardi.

Venerdì mattina si è partiti con le tavole tematiche organizzate dalle aziende sponsor che hanno proposto degli approfondimenti pratici dedicati, organizzati per piccoli gruppi in una sala affacciata sul mare. Gli argomenti trattati sono stati:

  • L’importanza di un flusso validato nella stampa dentale 3D;
  • Indicazioni pratiche per l’impiego del Metodo Denture Guide in protesi totale rimovibile;
  • Protocolli analogici e digitali in protesi fissa a carico immediato con tecnica OT Bridge;
  • Il digital workflow integrato di Align Technology: espressione di forte sinergia tra clinica e laboratorio;
  • Flusso di lavoro digitale per un’articolazione accurata di modelli intraorali superiori e inferiori;
  • L’estetica integrale;
  • Soluzioni digitali in protesi rimovibile, dal progetto in Dental Design alla Stampa 3D.

Il venerdì pomeriggio, a dare il via ufficiale al congresso è salito sul palco Domenico Citarella, presidente del territoriale Campania, che ha fatto gli onori di casa. Nella sua introduzione ha voluto ringraziare sponsor, partecipanti, l’Unidi rappresentata dal dott. Velotti, la Segreteria ANTLO, che si è spesa con impegno e dedizione per la realizzazione dell’evento, e infine, ma non per importanza, un caloroso e sentito ringraziamento è andato al Presidente Mauro Marin, che ha concluso con questo evento il suo lungo mandato. Nel ringraziare Marin per il suo prezioso contributo alla presidenza nazionale, Citarella ha sottolineato come il suo percorso sia stato caratterizzato da una crescita costante e parallela a quella dell'Associazione. In particolare, ha evidenziato il ruolo fondamentale svolto da Mauro nell'affrontare le sfide poste dalla pandemia di COVID. Citarella ha messo in luce come il Presidente abbia lottato come un “guerriero” per l’Associazione e per gli odontotecnici, sacrificando anche gli affetti personali. In chiusura d’intervento Citarella ha voluto rimarcare come l’Antlo sia l’associazione odontotecnica più “vecchia” e come sia l’unica a poter vantare una lunga tradizione di oltre 40anni, chiamando sul palco Franco Scuotto che da 41 è un rappresentante fedele dell’Associazione.

Successivamente ha preso la parola, visibilmente commosso, il presidente Mauro Marin che con grande emozione ha ringraziato tutti ribadendo come sia stato onorato di poter rappresentare l’Associazione in questi anni e di come abbia sentito forte il peso legato alle responsabilità del ruolo. Sempre molto emozionato ha letto un messaggio inviato dal presidente onorario ANTLO, Nicola Pilla, uno dei padri fondatori dell’Associazione che purtroppo non è riuscito a essere presente all’Evento. Dopo la lettura del messaggio, Marin ha voluto ribadire come tutti gli eventi Antlo siano pensati con un duplice fine: cultura e condivisione dello stare insieme, poiché quest’ultimo è un valore fondamentale per un’associazione e per il suo sviluppo e progresso tecnico e culturale.

A confermare questa necessità di condivisione, a più ampio raggio per il settore odontoiatrico, è stato invitato sul palco il dott. Velotti, presidente UNIDI, che ha confermato le parole di Marin ribadendo l’importanza dell’unione di tutte le componenti della filiera odontoiatrica anche attraverso iniziative congiunte.

Due citazioni doverose vanno fatte. La prima per Fabio Clementi, segretario culturale dell’associazione, che con dedizione e impegno è riuscito a creare un programma scientifico di alto valore, caratterizzato dalla partecipazione di importanti relatori nazionali e internazionali, che ha conquistato tutti i partecipanti i quali hanno espresso il loro apprezzamento per le nozioni ottenute nelle due giornate congressuali.

La seconda a Paolo Mola, che con la sua solita passione ha moderato, affiancato a Clementi, e condotto in modo egregio grazie alla sua conclamata esperienza le due giornate congressuali traducendo anche l’interessante tavola tecnica tenuta da Slavicek.

Il congresso è così partito con le relazioni di Romeo Pascetta “Ripristino protesico estetico-funzionale: l’odontotecnico “artigiano” nel mondo digitale”, Giuseppe Voce “Il fascino dell’imperfetto”, Carlos Ayala “Registrazione facciale 2D vs 3D nel flusso di lavoro digitale. Qual è più conveniente? Vale la pena investire in uno scanner facciale nel 2024?” e Sergio Taggio “La saldatura laser nel mondo odontotecnico”.

In serata si è svolta la cena sociale caratterizzata dalla solita atmosfera gioiosa e amichevole, aspetto caratterizzante dell’Associazione e dell’evento. Durante la degustazione dei tipici piatti della tradizione campana, i partecipanti si sono intrattenuti con musica e danza fino all’arrivo della torta, preceduta da un entusiasmante spettacolo di fuochi d’artificio.

Tutti soddisfatti dalle relazioni della giornata precedente, il sabato è stato caratterizzato da un programma suddiviso su tre sale in cui sono stati trattati argomenti differenti.

La sala plenaria ha visto le relazioni di Armando Buongiovanni e Luca Ruggiero “Overdenture su impianti: Integrazione dei dettami della protesi totale”, del prof. Loris Prosper “Quanto è importante per i clinici coinvolgere i tecnici nei progetti protesici sia su denti naturali che implantari?” e della dott.ssa Agnieszka Szygenda che ha parlato di “Odontoiatria funzionale individualizzata secondo i concetti del Professor Rudolf Slavicek e della Scuola di Odontoiatria Interdisciplinare di Vienna (VieSID)”.

Nella sala Morelli il focus è stato incentrato sulla protesi scheletrica ed ha visto alternarsi sul palco il Dott. Francesco Cantele con “La tecnologia LMF per scheletrica”, Fabrizio Coppola con “Evoluzione degli attacchi in protesi combinata” e Renato Rossi con “Protesi combinata provvisoria”.

In sala Palizzi si è parlato degli aspetti ortodontici con le relazioni di Paolo De Dominicis “Sistematiche ed analisi dei materiali nella realizzazione di bite gnatologici”, Nicola Bardaro “L’ortodonzia in versi”, Cristian Casula “Progettazione di mad in laboratorio, dispositivi in commercio e dispositivo Brake” e Mario Miceli con Alessandro Genchi “ Confronto sulla costruzione delle Placche Funzionalizzanti di Bracco secondo la tecnica originale del Professore.

In conclusione ci piace sottolineare, come questo importante evento si sia potuto realizzare grazie al lavoro di un gruppo compatto affiatato competente e di grande valore che ha permesso lo svolgimento di uno dei più belli e importanti congressi del settore odontoiatrico.

Pertanto, con la soddisfazione dei partecipanti, relatori e sponsor, l’appuntamento è stato fissato al prossimo international ANTLO meeting.

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