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È italiano (Giuliano Maino) il neo presidente dell’European Angle Society

Foto: Da sinistra Alberto Caprioglio, Raffaele Spena, Giuliano Maino, Marco Rosa, Mauro Cozzani, Lorenzo Moser. In seconda fila da sinistra: Renato Cocconi ,Maria Giacinta Paolone e Luca Lombardo.
Damaso Caprioglio

Damaso Caprioglio

mer. 31 gennaio 2018

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Si è concluso sabato 27 ad Arosa (Svizzera) il tradizionale meeting di una settimana indetto dalla European Angle Society (ASE), importante sodalizio scientifico che raggruppa il Gotha dell’Ortodonzia europea: una sessantina di studiosi eminenti (tra cui Björn Zachrisson, Neville Bass, Lennart Lagerstrom, Christos Katsaros, Domingo Martin) quasi tutti docenti universitari e clinici affermati.

Il programma dell’incontro prevedeva, tra l’altro, l’elezione del nuovo presidente per il biennio 2019 /2020. Votato all’unanimità è stato Giuliano Maino. medico odontoiatra, specializzato in ortognatodonzia all’Università di Cagliari con Paolo Falconi e alla Boston University con Anthony Giannelly. Presidente mondiale dell’Associazione internazionale sulle mini viti ortodontiche e loro applicazioni cliniche, in tale veste Maino ha organizzato nel 2014 a Verona un Congresso mondiale con mille e più partecipanti da oltre 30 Paesi.

Autore di centinaia di pubblicazioni nelle più importanti riviste di Ortodonzia, apprezzato per il suo carattere aperto e cordiale e la disponibilità verso i giovani, è attualmente professore a contratto all’Università di Ferrara e dell’Insubria di Varese ed esercita la professione nel suo studio di Vicenza, coadiuvato da due figli entrambi laureati in Odontoiatria.

Maino è il secondo italiano ad essere chiamato all’importante incarico, essendo stato preceduto nel biennio 2012/2014 da Marco Rosa. Ricoprirà il prestigioso incarico in contemporanea con l’altro, assai impegnativo, di Presidente “eletto” nel Direttivo SIDO dell’anno scorso ed “attivo” nel 2020.

L’imperativo categorico cui si ispirerà la nuova presidenza ASE è di diretta emanazione dallo Statuto ossia “la diffusione dell’eccellenza in Ortodonzia e la promozione della ricerca”. Nel solco di una grande tradizione, vengono in primo piano la scoperta e la valorizzazione di nuovi talenti ortodontici e lo sviluppo della ricerca scientifica attraverso proficui rapporti con le società scientifiche internazionali più in vista, gli scambi di relazioni e le conferenze.

Fondata agli inizi degli anni 60 l’ASE ha avuto come primo socio italiano Giuseppe Cozzani, seguito via via da altri nomi illustri: Giobatta Garino, Massimo Ronchin, Marco Rosa, Mauro Cozzani, Lorenz Moser, Alberto Caprioglio Renato Cocconi, Maria Giacinta Paolone, Raffaele Spena e Luca Lombardo (quale “provisional member” del primo anno).

Per farvi parte è richiesta la presentazione di due soci anziani e attivi, un curriculum di spessore e la presentazione di cinque casi clinici di alta difficoltà con follow-up a distanza, rivisti da una Commissione apposita. Solo dopo aver “superato l’esame”, per diventare “provisional member” (socio provvisorio) il candidato viene invitato l’anno seguente a presentare altri cinque casi. Ma devono passare cinque anni di trafila impegnativa dopo i quali, presentata una nuova relazione scientifica di alto livello, si sottoporrà al voto finale dell’Assemblea per divenire “membro attivo” ognuno dei quali sarà comunque tenuto a presentare ogni anno uno o più casi clinici e ogni due o tre anni, una relazione scientifica.

L’ASE si riunisce una volta l’anno per una settimana in un luogo prefissato (Arosa) e le relazioni scientifiche che vi vengono presentate anticipano quasi sempre quelle illustrate in seguito ai Congressi internazionali, ponendosi quindi di fatto la Società Europea quale un punto di riferimento e di stimolo per la ricerca.

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