DT News - Italy - Il nuovo dentista e il laboratorio tecnologico digitale. All’IDS 2015 record di visitatori ed espositori e digital dentistry superstar

Search Dental Tribune

Il nuovo dentista e il laboratorio tecnologico digitale. All’IDS 2015 record di visitatori ed espositori e digital dentistry superstar

P. Gatto

P. Gatto

mer. 25 marzo 2015

salvare

COLONIA – Il 14 marzo dopo 5 giorni si è concluso il 36° International Dental Show (IDS) con un record di risultati numerici e di gradimento che ne fanno la rassegna più importante al mondo nel mercato dentale. Queste le cifre fornite dagli organizzatori: 138.500 i visitatori provenienti da 151 nazioni, l’11% in più dell’edizione del 2013; 2201 le aziende presenti (+ 6,9%) provenienti da 57 Paesi.

Katharina C. Hamma, chief operating officer di IDS, ha dichiarato: «La crescente presenza internazionale sottolinea ancora una volta il carattere di IDS come fiera leader al mondo per il settore dentale. In particolare in forte crescita la presenza di visitatori dal Medio Oriente, Stati Uniti e Canada, Brasile, così come Cina, Giappone e Corea. Inoltre, si segnala una riemergente attività nel mercato del sud Europa, in particolare Italia e Spagna». A conferma non solo le oltre 200 aziende espositrici italiane ma i tantissimi visitatori odontoiatri e odontotecnici italiani in affollatissimi stand. Dental Tribune International, nella Hall 4.1, ha ospitato tanti italiani: opinion leader, dirigenti di aziende espositrici italiane, dentisti e odontotecnici da ogni regione.
Alla domanda rivolta ai numerosi professionisti presenti, perché avessero chiuso studi e laboratori per venire a Colonia, la risposta unanime è stata: «Siamo qui per capire, valutare, scegliere e acquistare prodotti, ma in particolare soluzioni digitali. Qui è possibile confrontare prodotti di tutto il mondo, anche sconosciuti, fare training nelle grandi aziende, poter decidere di innovare lo studio (o il laboratorio) con un investimento o un’integrazione in tecnologie digitali». Già nella scorsa edizione l’offerta digitale – in termini di software, tecnologia cone beam, CAD/CAM – era stata implementata. Oggi IDS pone il focus sul digital dentistry, dalla diagnostica alle soluzioni integrate CAD/CAM per tutte le specialità.

Grande l’attenzione del pubblico verso le stampanti 3D e la vasta gamma di scanner per impronte digitali. La tecnologia digitale, come già osservato in molti studi di settore, trascina il mercato delle attrezzature, già statico per anni, soddisfacendo un paziente esigente e frettoloso e gli operatori tramite comunicazione a distanza. Dall’altro lato lascia aperte le incognite sul ruolo professionale dei singoli attori sul piano di trattamento, competenze e capacità di sopravvivenza delle piccole strutture, specie per quanto concerne il laboratorio.
Come sottolinea Dominique Deschietere, presidente ADDE, associazione europea dei distributori, nella pubblicazione dei trend di mercato 2015, presentata alla conferenza stampa di giovedì 12 marzo, la digitalizzazione dei processi, la formazione degli staff e la riorganizzazione del laboratorio verso il digitale porteranno vantaggi in qualità di servizio e riduzione dei costi verso un tipo diverso di dentista e di odontotecnico. «Saremo anche numericamente inferiori, ma molto specializzati e competenti. La professione non potrà essere “copiata” dall’industria e il tutto si risolverà in un beneficio anche per i pazienti».

Insomma da un periodo difficile si possono cogliere nuove opportunità. Questo il messaggio forte, seppur commerciale, dato dalle grandi aziende che nel corso della fiera hanno tenuto varie conferenze stampa. Per citarne alcune, a partire dal lunedì antecedente la fiera, la Ivoclar Vivadent e la Wieland parte del gruppo, la Philips con la tradizionale colazione del martedì (primo giorno di apertura), la Sirona, che si vanta di aver la più vasta gamma di prodotti digitali, la Henry Schein, leader nella distribuzione nel mondo, la Nobel Biocare che festeggia i suoi 50 anni, la Camlog e, presentazione per la prima volta a IDS, il nuovo gruppo Kavo Kerr, che con i suoi marchi e l’ampia gamma di acquisizioni si candida a essere il maggior gruppo nel dentale.
Altro grande protagonista all’IDS è la prevenzione, che trova nella figura dell’igienista dentale la sua espressione professionale. Differenziata nel mondo quanto a inquadramento giuridico e percorso di studio, questa componente del team odontoiatrico è una figura professionale relativamente nuova ma in crescita costante per numero e importanza, come si rileva dai dati statistici. A conferma del trend, i numerosi e ampi stand dedicati all’oral care erano affollati da giovani igienisti, dove, oltre ai tradizionali prodotti in nuove versioni, frutto di recenti ricerche scientifiche, si potevano testare attrezzature tecnologiche in versione portatile e applicazioni digitali che facilitano la motivazione del paziente.

Ma qual è il modello di dentista emerso nel 2015 a Colonia in linea con i trend mondiali? Il profilo è quello di un professionista che ha uno studio di medie dimensioni, collabora con più specialisti, dedica attenzione a diagnosi e prevenzione, investe in tecnologie digitali, si aggiorna attraverso l’e-learning e con corsi hands-on, adotta software di management per controllare le sue performance, lavora con un team adeguatamente formato (di cui l’igienista è elemento centrale), collabora con un laboratorio tecnologicamente attrezzato, con cui comunica digitalmente a distanza. Pone soprattutto il paziente al centro, ottimizzando le sue esigenze di tempo e adeguandosi alle sue possibilità economiche IDS è anche incontrarsi in cordialità per progettare con ottimismo il futuro, partecipare alle straordinarie feste offerte dalle aziende in locali originali e tecnologici di Colonia, girare per stradine tradizionali fitte di ristoranti, spesso italiani, visitare il Duomo, unico monumento sopravvissuto intatto alla Seconda guerra mondiale o cenare sulle rive del Reno.
Il prossimo appuntamento è per il 25 marzo 2017, e per non dimenticare questo memorabile IDS dove forse la storia del dentale è cambiata, verranno ospitati nei prossimi numeri di Dental Tribune approfondimenti sul futuro della professione disegnato a Colonia e un’ampia recensione di conferenze e prodotti realizzati dalle aziende.
 

To post a reply please login or register
advertisement
advertisement