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exocad DentalCAD: la nuova generazione

Gli strumenti migliorati per il freeforming offrono nuove possibilità come ad es. rompi-forze (interlock) flessibili. © exocad
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lun. 30 marzo 2015

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L’azienda exocad (Darmstadt, in Germania) persegue tradizionalmente l’approccio della cosiddetta integrazione continua per incrementare la qualità del prodotto. Il software di costruzione exocad DentalCAD è cresciuto un passo dopo l’altro sin dalla sua immissione sul mercato. Nel 2015 diamo però avvio a un update di proporzioni tali da essere unico nella storia dell’azienda. Rappresenta infatti un grosso balzo avanti, ovvero la prossima generazione di software. In questo resoconto presentiamo brevemente alcuni dei tanti nuovi e ulteriori sviluppi.

Come è iniziato tutto
L’Istituto Fraunhofer per la rielaborazione grafica dei dati IGD (Fraunhofer-Institut für Graphische Datenverarbeitung IGD) di Darmstadt, in Germania, è uno degli istituti leader a livello mondiale nel Visual Computing applicato. In passato vi è stato sviluppato un software CAD dentale che si è distinto perché particolarmente semplice da usare, perché consentiva di raggiungere risultati velocemente e per le interfacce aperte per il collegamento di diversi scanner e fresatrici. La prima versione risale al 2008. Il 1° marzo 2010 l’azienda spin-off exocad, all’epoca appena fondata (Darmstadt, in Germania), è stata proclamata licenziataria esclusiva. La cerchia dei clienti spaziava già da A come AmannGirrbach (Koblach, in Austria) a Z come Zirkonzahn (Gais, in Italia). La figura 1 illustra il software del 2010. Sin da allora molto è stato fatto e specialmente la nuova versione del software vanta non solo più funzioni, ma anche un’interfaccia utente completamente riconcepita.

 

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