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Dosi effettive delle unità radiografiche Planmeca ProMax®

Planmeca Oy

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mar. 21 maggio 2013

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”Rigore scientifico nella certificazione della dose per la salute del tuo paziente”

Materiali e metodi
Le misurazioni del dosaggio emesso sono realizzate tramite l’ uso di un teschio antropomorfico RANDO e dei dosimetri MOSFET posizionati all’ interno del teschio, secondo il protocollo per il rilevamento del dosaggio reale descritto dal Prof. Ludlow e altri1. L’effettivo calcolo delle dosi è basato sull’ uso delle nuove linee guida fornite dall’ International Commission on Radiological Protection (ICRP 103)2. Incaricato di questi rilevamenti, per la Planmeca, è stato il fisico, esperto qualificato, Juha Koivisto.
I dosimetri MOSFET forniscono un’ ottima precisione grazie al real-time read-out. Sono stati calibrati dal Secondary Standard Dosimetry Laboratory (SSDL) presso il Finnish Radiation and Nuclear Safety Authority (STUK) e sono caratterizzati dalla loro sensibilità angolare3.

Inoltre, il metodo di misurazione MOSFET usato per ottenere questi risultati è stato convalidato per affidabilità in una pubblicazione (Koivisto e altri)4 in cooperazione con autori provenienti dalle seguenti istituzioni:
• HUS Helsinki Medical Imaging Center, University of Helsinki, Finland
• Medical Imaging Center, Tampere University Hospital, Tampere
• International Comprehensive Cancer Center Docrates, Helsinki, Finland
• STUK, Radiation and Nuclear Safety Authority, Helsinki, Finland

Il metodo usato per definire le effettive dosi ha dimostrato di poter fornire una buona ripetibilità e, con un trascurabile margine di errore, dare gli stessi risultati in simili condizioni confrontati con altri studi5,6. Le differenze tra i risultati possono essere facilmente spiegate dalle diverse scelte di dosimetri che riportano variazioni di ricezione tra i vari metodi. Le differenze tra i teschi e il loro posizionamento può avere drastici effetti nella dose complessiva effettiva, specialmente nella parte inferiore della cavità orale e nella regione tiroidea. Dal momento che la qualità dell’immagine e l’effettiva dose sono interconnesse, è il Clinico a decidere i parametri di esposizione e l’appropriato campo visivo (FOV) per assicurarsi un’ adeguata qualità di immagine diagnostica in termini di contrasto e nitidezza mantenendo il reale dosaggio al minimo livello secondo il principio ALARA. Per questo, tutti i panoramici Planmeca ProMax 2D e CBCT sono provvisti di una molteplice modalità di imaging pre-programmata e facilmente regolabile per tutti i tipi di volumi.

 

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Note
1 Ludlow JB, Brooks SL, Davies-Ludlow LE, Howerton B. Dosimetry of 3 CBCT units for oral and maxillofacial radiology. Dentomaxillofac Radiol 2006; 35:219-26.
2 International commission on Radiological Protection (ICRP). Recommendations of the ICRP. ICRP Publication 103. Ann ICRP 2008; 37:2-4.
3 Koivisto J., Kiljunen T., Wolff J. and Kortesniemi M. Characterization of MOSFET dosimeter angular dependence in three rotational axes measured free-in-air and in soft-tissue equivalent material, Journal of Radiation Research, 2013, 00, 17 doi: 10.1093/jrr/rrt015
4 Koivisto J, Kiljunen T, Tapiovaara M, Wolff J, Kortesniemi M. Assessment of radiation exposure in dental conebeam computerized tomography with the use of metal-oxide semiconductor field-effect transistor (MOSFET) dosimeters and Monte Carlo simulations. Oral Surg Oral Med Oral Pathol Oral Radiol. 2012 Sep; 114(3):393-400.
5 Pauwels R, Beinsberger J, Collaert B, Theodorakou C, Rogers J, Walker A, Cockmartin L, Bosmans H, Jacobs R, Bogaerts R, Horner K. Effective dose range for dental cone beam computed tomography scanners. Eur J Radiol. 2012 Feb;81(2):267-71.
6 Qu X, Gang L , Li G, Ludlow J B, Zhang Z, Ma X. Effective radiation dose of ProMax 3D cone-beam computerized tomography scanner with different dental protocols. Oral Surgery, Oral Medicine, Oral Pathology, Oral Radiology and Endontology 2010; Vol. 110 No.6.

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