- Austria / Österreich
- Bosnia ed Erzegovina / Босна и Херцеговина
- Bulgaria / България
- Croazia / Hrvatska
- Repubblica Ceca e Slovacchia / Česká republika & Slovensko
- Francia / France
- Germania / Deutschland
- Grecia / ΕΛΛΑΔΑ
- Italia / Italia
- Paesi Bassi / Nederland
- nordisch / Nordic
- Polonia / Polska
- Portogallo / Portugal
- Romania e Moldavia / România & Moldova
- Slovenia / Slovenija
- Serbia e Montenegro / Србија и Црна Гора
- Spagna / España
- Svizzera / Schweiz
- Turchia / Türkiye
- Gran Bretagna e Irlanda / UK & Ireland
Dagli inizi del decennio scorso negli studi, c’è stato un generale richiamo all’etnico con colori carichi, saturi e con trattamenti superficiali ad effetto manuale.
Nel corso degli anni si sono viste succedersi diverse tendenze per l’arredamento degli studi medici. Molti decenni orsono si prediligeva uno stile Minimalista su cui campeggiava il colore bianco, come simbolo di igiene, pulizia e purezza. Dal minimale si è passato al High Teck con prevalenza di materiali come il vetro, l’acciaio e superfici più o meno riflettenti, sempre con inconscio richiamo all’igiene ed alla salubrità. Verso gli inizi del decennio scorso, specialmente per gli studi di medicina estetica, c’è stato un richiamo all’etnico con colori carichi, saturi e con trattamenti superficiali ad effetto manuale fino a diventare il tema cardine dell’arredamento.
Qualunque sia stato l’approccio o l’artefice dell’intervento decorativo, la maggior parte di questi interiors si caratterizzavano di un’atmosfera abbastanza impersonale e demandavano ad alcuni elementi (quadri, sculture...) il compito di personalizzare l’ambiente. Ultimamente è in atto un nuovo modo di interpretare la decorazione e gli spazi degli studi medici dove le scelte decorative tendono verso un interior caratterizzato da materiali, colori e forme naturali.
In parte questo cambiamento è dovuto allo svilupparsi del concetto che prendersi cura della propria salute sia sinonimo di benessere, il cui senso attuale, per via del largo diffondersi della Wellness ed in parte della New Age, non si riferisce più allo stato di chi non è affetto da malattie, ma ad una più ampia sfera di condizioni psico-fisiche basate sulla filosofia della miglior qualità di vita. Anche curarsi adeguatamente in ambienti accoglienti e confortevoli, diventa quindi parte della cura nonché sinonimo di alta qualità di vita e sua garanzia.
Quindi il tornare al naturale, non solo come approccio medicale (fitoterapia, olistica...) ma soprattutto ambientale (materiali naturali, Feng Shui, attenzione alle sostanze volatili inquinanti degli ambienti e dei materiali, confort psico-fisico…), oggigiorno è una necessità intrinseca. Per quanto attiene alle scelte degli interiors la volontà di utilizzare i materiali naturali nelle loro peculiari caratteristiche segue questa tendenza. Tornano a gran voce legni, pietre, tessuti e forme morbide; gli ambienti, specie d’ accoglienza (desk, sale d’aspetto…) tendono ad essere progettati in modo da creare spazi confortevoli e la luce naturale usata come elemento illuminotecnico primario.
Compositivamente soprattutto per le sale d’attesa, si riprendono gli schemi rassicuranti e confortevoli dell’abitare; gli elementi seduta non sono messi in continuità o linearmente, ma calcolati e distribuiti utilizzando anche le teorie della Prossemica per creare spazi di pertinenza specifici assicurando un senso di privacy, ma evitando la realizzazione di uno spazio asettico ed anonimo. Anche le scelte colorimetriche vengono studiate ad hoc (in base alla tipologia dei locali, dimensioni, illuminamento specifico ed orientamento) scegliendo toni e colori piacevoli che riscaldano gli ambienti e concorrano a dare serenità e tranquillità come i blu, i greige, i taupe, le tonalità del giallo e le tinte originali degli stessi materiali.
A differenza dei materiali naturali di un decennio orsono, quelli attuali, grazie agli applicativi della tecnologia e delle nano-scienze, hanno trattamenti non invasivi che non alterano le caratteristiche specifiche, ma permettono di dotarli di performance tali da renderli igienici, sicuri garantendo la facile pulizia e l’igiene. L’ultimo aspetto, che in ordine di tempo si sta’ diffondendo, è l’attenzione all’aspetto green e al ciclo vita del materiale. In questo contesto non solo la naturalità del materiale è importante, ma anche la sua produzione, la lavorazione, il trasporto e il futuro smaltimento, tutte operazioni da compiersi nel massimo rispetto ambientale.
lun. 22 aprile 2024
16:00 (CET) Rome
Precision in practice: Elevating clinical communication
mar. 23 aprile 2024
19:00 (CET) Rome
Growing your dental practice or DSO with better financial operations
mer. 24 aprile 2024
14:00 (CET) Rome
YITI Lounge: Navigating modern implant dentistry—from prosthetic planning to digital verification, are we there yet?
mer. 24 aprile 2024
19:00 (CET) Rome
Advanced techniques in peri-implant tissue augmentation and maintenance
ven. 26 aprile 2024
18:00 (CET) Rome
How you can access data-driven decision making
lun. 29 aprile 2024
18:30 (CET) Rome
Root caries: The challenge in today’s cariology
mar. 30 aprile 2024
19:00 (CET) Rome
To post a reply please login or register