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STOCCOLMA. Ortodontisti da tutta Europa si riuniscono a Stoccolma dall’11 al 16 giugno per il congresso annuale dell’European Orthodontic Society a Stockholmsmässan, sede principale per conferenze e fiere, dove saranno presentate le ultime ricerche e innovazioni del settore.
Sarà la quinta volta che il congresso si svolge in terra svedese. Secondo il presidente Jan Huggare, ortodontista e Professore al Dipartimento di Medicina Dentale del Karolinska Institutet di Stoccolma, il programma tratterà dei tradizionali argomenti dell’ortodonzia, concentrando l’attenzione, tra gli altri temi, sui pazienti e le esperienze di trattamento. Molti clinici riconosciuti internazionalmente condivideranno le proprie esperienze su un ampio spettro di temi, inclusi i fattori secondo i quali l’ortodonzia deve accompagnarsi o meno con la chirurgia ortognatica. Gli interventi verranno focalizzati sul paziente adulto e sui trattamenti ortodontici peri bambini e adolescenti con apparecchi linguali.
La conferenza su Sheldon Friel, in omaggio al past president e membro onorario sarà tenuta dal professor Sheldon Peck dell’Università di Chapel Hill, North Carolina e tratterà il tema della “verità ortodontica”.
Saranno inoltre annunciati i vincitori del W J B Houston Research Awards, del Beni Solow Award e del premio istituito in memoria della prof.ssa Prof. Francesca Ada Miotti.
«È un grande onore ospitare il convegno annuale della nostra comunità ortodontica, che coniugherà la tradizione portata avanti dai past president della Società ‒ ha detto Huggare ‒ con le aspettative dei membri più giovani».
Fondata nel 1907 con gli obiettivi di far progredire l’ortodonzia in tutti i suoi aspetti, le sue relazione con le arti e scienze le collaterali nell’ambito della professione privata ma anche ospedaliero e accademico in tutta Europa ‒ la EOS conta a tutt’oggi Membri di 24 Paesi, incluse Svezia, Austria, Germania, Francia e Gran Bretagna. Il primo congresso svoltosi a Berlino nel 1910, si è già tenuto altre quattro volte in Svezia, nel 1956, 1965, 1981 e nel 1993. Il meeting è aperto ai membri e non. Chi desidera prendere parte al programma che si articolerà in cinque giornate – dicono gli organizzatori ‒ può ancora registrarsi sul sito previo il pagamento di una tassa d’iscrizione.
Info sul sito del convegno: www.eos2016.org.
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