Le nuove visioni del dentale al 10° Congresso Internazionale AIO

Il prossimo giugno l’odontoiatra italiano – ma anche quello straniero – faranno bene a non prendere impegni: sale in cattedra il top dell’odontoiatria mondiale, al 10° Congresso Internazionale di Associazione Italiana Odontoiatri, previsto a Chia in Sardegna da giovedì 15 a sabato 17 Giugno 2019. Ancor più esaustivo delle due precedenti edizioni si preannuncia il programma della manifestazione, patrocinata dalle principali associazioni odontoiatriche mondiali e italiane. Citiamo Féderation Dentaire Internationale (FDI) con la sua European Regional Organization (ERO), American Dental Association, le Associazioni odontoiatri Francese (ADF), Russa (RDA) e Messicana (ADM), l’European Dental Students’ Association, il Sindacato Studenti dell’Unione Europea e Mondiale (IADS) e l’Associazione Italiana Studenti in Odontoiatria AISO. Fra le italiane per la prima volta c’è il patrocinio di ANDI ed AIOP (Associazione Italiana di Odontoiatria Protesica), IAO ( Italian Academy of Osteointegration) e dalla neonata AIG (Associazione Italiana di Gnatologia), e come sempre di AIC, SIDOC, SIDO, SIOI, SIE, AIOM e altre italiane e internazionali. Il Congresso, dal titolo “Focus on New Vision in Dentistry”, è un’occasione per trasformare i principali big dell’odontoiatria, ospiti di Associazione Italiana Odontoiatri, in docenti e, all’occorrenza, in discenti!

I corsi precongressuali. Ormai fiore all’occhiello del congresso, i corsi precongressuali e pratici puntano riflettori su ricerca e innovazione. Corso top, Endodonzia, incentrato sui temi di clinica: avrà per protagonisti lo statunitense Kennet Heargreves della Georgetown e il milanese Fabio Gorni, past president della Società Italiana di Endodonzia e fondatore di Style Italiano Endodontics. L’innovazione è al centro della sessione della Digital Dental Society con Carlo Mangano, Università San Raffaele e Murcia, e Francesco Mangano, Dental Research Division della Guarulhos University di Sao Paulo. Tra i principali ospiti della giornata, Giuseppe Longo socio fondatore dell’Accademia Italiana di Osteointegrazione e past-president della Digital Dentistry Society (DDS), e Fabrizia Luongo dal 2018 direttore associato dell’International Journal of Growth Factors and Stem Cells in Dentistry. Completa la scelta una sessione nuova di Microscopia Odontoiatrica con Alessio Gini (Livorno, Italian Academy of Micro Dentistry), Jorge Zapata (Utah), Maurizio Signorini (Master Aldo Moro University, Bari) e Nikita Mykhailyuk (Ivano Frankivsk, Oral Design Ukraine). Il giovedì tre corsi pratici: giornata intera hands-on sulla chirurgia perimplantare con Giovanni Zucchelli, Dipartimento scienze odontostomatologiche Università di Bologna; mezza giornata sui trattamenti dell’Articolazione Temporo-Mandibolare del romano Alessandro Rampello e sulle peri-implantiti con Alfonso Coscarella di Grosseto. Il venerdì invece giornata di intera pratica in Endodonzia con Gianluca Plotino, European Society of Endodontology, Nicola Maria Grande (Roma, Chiaravalle) ed Eugenio Pedullà (Catania, premio Garberoglio 2014). Da non perdere il corso pratico dei fratelli Alessandro e Andrea Agnini di Modena.

Nel vivo delle sessioni – Dalle 8.30 alle 11.30 si terrà la sessione di parodontologia che avrà come protagonisti Massimo De Sanctis (San Raffaele) e Magda Mensi docente di implantologia all’Università di Brescia e il gradito ritorno di Nitzan Bichacho dell’omonima clinica di Tel Aviv. Altra novità, la sessione di Style Italiano di Angelo Putignano, Università delle Marche, e Walter Devoto (Barcellona, Marsiglia) con la partecipazione speciale del messicano Jordi Manauta, docente alle università di Siviglia e Siena. Ad aprire la sessione di pedodonzia, sarà invece Roberto Barone (Firenze), seguito dalla libanese Maria El Khoury e dai relatori della Società Italiana Ortodonzia Infantile (SIOI). A seguire, correranno in parallelo la sessione di protesi con Gaetano Calesini (Roma), Marco Ferrari (Politecnico di Milano), Loris Prosper (Monza) con Mirela Feraru-Bichacho (Israele), Giuseppe Romeo (Torino) e gli amici di Zerodonto Fabio Cozzolino e Roberto Sorrentino; un vero tutorial di rigenerativa con un nome di assoluto livello mondiale: Istvan Urban dell’università di Loma Linda (e di Szeged, Ungheria). In altra sala, lectio magistralis di ortodonzia di Domingo Martin di San Sebastian.

Sfida Europa-Sudamerica – Sabato 15 mattina si continua con l’ortodonzia con letture magistrali di Renato Cocconi di Parma e di Niko Peirakis di Bologna, seguiti da Anna Mariniello di Napoli. Nel frattempo in sala plenaria si partirà con due relazioni di Francesco Mangani (Roma) e Vincenzo Musella (Modena) sul tema delle opzioni terapeutiche adesive, seguiti da Roberto Spreafico (Busto Arsizio, Accademia Italiana di Conservativa) e Camillo D’Arcangelo (Università di Chieti). Nella seconda metà della mattinata spazio alla sfida Brasile-Italia, con la relazione in “tandem” di Irene Sailer (Swiss Society of Reconstructive Dentistry) e Daniel Edelhoff tecnico della scuola di Dusseldorf; il Brasile esplora i nuovi orizzonti dell’odontoiatria estetica con Paulo Kano dell’omonimo istituto di Sao Paulo e del cileno naturalizzato Milko Villaroel (Curitiba). Infine un cameo di Antonio Pelliccia. Per igienisti dentali ed assistenti alla poltrona, infine, due corsi distinti in collaborazione con le associazioni italiane ed europee.

Per iscriversi, bisogna accedere al sito congressuale http://congressaio.it prima ci si prenota minori sono le spese di viaggio e soggiorno. I soci AIO pagano per i tre giorni congressuali euro 300 se si iscrivono prima del 30 novembre 2018 ed euro 400 se si iscrivono entro gennaio 2019. Lo stesso vale per i soci ANDI, SIE, SIDO, SIDOC, SIA, AISI, SIOI, SUMAI e Cenacolo Odontoiatrico-COI AIOG e le altre sigle patrocinanti l’evento citate all'inizio. Limitatamente all’evento Ecm l’iscrizione è 50 Euro per gli studenti iscritti AISO e quelli appartenenti alle associazioni patrocinanti EDSA e IADS. Tutti i simposi e seminari consentono di conseguire crediti ADA CERP spendibili Oltreoceano.

 

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