Il mondo dei laser ai tempi dell’intelligenza artificiale

L’XI Congresso Nazionale della SILO 2025 si propone di esplorare la sinergia emergente tra le tecnologie laser e l’intelligenza artificiale (IA) in odontoiatria, un’area di convergenza che promette di rivolu­zionare la diagnosi e il trattamento. La capacità dei laser di intera­gire selettivamente con i tessuti orali, unitamente alla precisione micrometrica, viene potenziata dalle capacità analitiche dell’IA, che consente l’elaborazione di vasti insiemi di dati e l’apprendimento da modelli complessi. In ambito diagnostico, l’integrazione dell’IA con si­stemi di imaging, come la fluorescenza e la tomografia a coerenza ot­tica (OCT), consente una rilevazione precoce e accurata di patologie orali, dalla carie al cancro, superando i limiti della valutazione clinica tradizionale. La spettroscopia Raman laser-mediata, inoltre, offre un approccio non invasivo per la diagnosi diretta di diverse condizioni patologiche del cavo orale. Nella terapia parodontale, l’IA permette di ottimizzare i trattamenti laser, analizzando in tempo reale la risposta dei tessuti e modulando i parametri di emissione per massimizzare l’efficacia. Analogamente, in chirurgia orale e protesi, l’IA guida i laser con precisione millimetrica, minimizzando il danno ai tessuti sani. La robotica, integrata con l’IA, consente lo sviluppo di sistemi di chirurgia laser-assistita e di preparazione protesica guidata con laser a femto­secondi, sempre più sofisticati.

Questa rapida innovazione sta trasformando l’approccio clinico, dal­la diagnosi alla pianificazione terapeutica, fino alla personalizzazione del trattamento, con l’obiettivo di migliorare l’efficacia delle cure e la soddisfazione del paziente.

Dott. Giovanni Maria Gaeta, Presidente S.I.L.O (Società Italiana di Laser in Odontoiatria)

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